VAUDVanta su Facebook un pieno quasi gratis, il benzinaio chiede la differenza

AIGLE - Si era vantato su Facebook di essere riuscito a fare un pieno a “buon mercato” alla sua auto. A corredo della sua spavalda esternazione, l’automobilista 18enne aveva aggiunto anche una foto che ritraeva la pompa di benzina coi inserito errato il prezzo al litro del carburante: 0167 franchi al litro. Ovviamente, la cosa non è andata a vantaggio del titolare della pompa, ignaro dell’errore.

Peccato che questi, letta la notizia ripresa da 20minutes, abbia pensato bene di inviare una lettera alla polizia dalla sua stazione di servizio a Aigle (VD) chiedendo di invitare il giovane a pagare la differenza, ovvero 65,25 franchi.

“E’ palese da quanto ha pubblicato su Facebook che si è accorto che il prezzo non poteva essere quello reale”, spiega il proprietario della stazione di servizio.

Contattata, la Federazione dei consumatori si schiera con chi ci ha rimesso: "Quando viene riconosciuto l'errore, il cliente deve pagare la differenza”, spiega Valerie Muster. “Se l'irregolarità è così grave, non possiamo tacere. Tutti sanno che il serbatoio pieno non può mai essere a buon mercato. Normalmente, un cliente dovrebbe restituire la differenza”. “Forse, se non avesse vantato sui media o sui social network la sua bravata, la stazione avrebbe proposto un accordo, ma penso che il suo atteggiamento abbia infastidito il titolare”.

“Non credo di avere sbagliato”, si è voluto giustificare il 18enne. “Semmai è stata una trovata pubblicitaria per la benzina che, dopo il mio articolo, sarà stata raggiunta da molti automobilisti. Penso che lo chiamerò per proporgli di discutere la cosa con calma”.

Come è finita? Il Benzinaio ha accettato le scuse del ragazzo e gli ha regalato il pieno.