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Le autorità veterinarie vogliono vaccinare i volatili, sarebbe una 'prima' a livello europeo
BERNA - Un virus mortale sta falciando i piccioni di Berna. Un'ottantina di volatili ha già perso la vita, e il numero delle vittime non cessa d'aumentare, constatano i responsabili del parco faunistico Dählhölzli. "Mi colpisce enormemente", ha dichiarato a 20Minutes Carina Tobler, colei che si occupa degli uccelli nella struttura.
I piccioni morti si trovavano in tre voliere differenti. Il virus - si tratta del paramyxovirus, isolato per la prima volta negli anni '80 - sta imperversando da qualche giorno. Il periodo d'incubazione va da 3 a 10 giorni. Si trasmette tramite saliva, piumaggio, escrementi e cibo.
Oltre ai veterinari del centro, i piccioni sono seguiti dagli specialisti del Servizio veterinario cantonale. Si pensa di sottoporli a vaccinazione, e se ciò dovesse avvenire sarebbe una novità assoluta per una città europea.
Gli esperti mettono in guardia: non esiste al momento un trattamento assolutamente efficace contro il paramyxovirus, che si può trasmettere a tutti i tipi d'uccelli. Al momento nessun essere umano è stato contagiato.
