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Un 23enne ha raccontato la sua disavventura: voleva soccorrere un uomo ferito e ubriaco in stazione ma i poliziotti non lo hanno aiutato
GOSSAU - "La reazione della Polizia ferroviaria è stata di una bassezza incredibile!". Il 23enne Eugen Bucher stava per prendere il treno alla stazione di Gossau (SG) domenica sera, dopo la mezzanotte, quando ha notato un uomo sui 30 anni, ubriaco e ferito, sdraiato sui binari.
Assistito da altri due uomini, il ragazzo ha aiutato l’uomo, poco prima che passasse un convoglio diretto a Wil (SG) nella stazione. Ha poi messo l'individuo su una panchina, vedendo due poliziotti ferroviari sul treno ha chiesto aiuto a loro. Questi si sono rifiutati. "Non è un problema nostro. Siamo responsabili per la sicurezza sui treni, non sui binari", hanno risposto gli agenti, secondo Eugen. Le porte si sono quindi chiuse con Eugen a bordo e l’uomo ancora sulla panchina. Il ragazzo allora ha insistito, ma la Polizia si sarebbe limitata a ridere e a indirizzare una battuta sulla situazione a tutti i passeggeri presenti.
"Non avevo batteria nel telefono. Ho quindi chiesto se qualcuno mi poteva dare un telefono in modo da poter chiedere aiuto. Ma nessuno ha accettato", ha spiegato Eugen. Quando il treno è arrivato a Wil, il macchinista ha accettato di aiutarlo. È stato chiamato il numero di emergenza delle FFS. Lea Meyer, portavoce, ha confermato la telefonata: "Una pattuglia è stata immediatamente inviata sulla scena. Il ferito era ancora alla stazione di Gossau all’1.30. È stato soccorso e portato a casa", ha spiegato. "Mi rammarico per l'atteggiamento della Polizia. Se si trovano di fronte a questa situazione, dovrebbero intervenire!”.
