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Il 29enne avrebbe dovuto essere rinviato verso l'Italia
AARAU - Un eritreo di 29 anni è stato trovato impiccato ieri in una sala di soggiorno del centro di detenzione per stranieri in attesa di espulsione di Aarau. L'uomo avrebbe dovuto essere rinviato verso l'Italia. La procura di Lenzburg-Aarau ha aperto un'inchiesta.
Il cittadino eritreo si trovava da sette settimane nel centro per stranieri in attesa espulsione, che si trova nei locali del carcere distrettuale di Aarau, indica oggi in una nota il Dipartimento argoviese dell'economia e dell'interno. Nei diversi contatti avuti con il personale del penitenziario non ha mai espresso o fatto notare l'intenzione di suicidarsi, precisa la nota.
L'eritreo era in possesso di un permesso di soggiorno per l'Italia e nel marzo del 2013 aveva accettato di essere rinviato a Roma. Lo scorso mese d'agosto è però ritornato in Svizzera, nonostante un divieto d'entrata. Per poterlo trasferire nuovamente verso l'Italia, le autorità argoviesi erano in attesa della decisione di espulsione dell'Ufficio federale delle migrazione (UFM).
Ats
