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SAN GALLODopo il funerale la sorpresa, la multa sul parabrezza

28.10.14 - 18:30
Nessuna pietà per i partecipanti a un funerale in una frazione di Wil. La polizia è intervenuta e spiega i motivi
Dopo il funerale la sorpresa, la multa sul parabrezza
Nessuna pietà per i partecipanti a un funerale in una frazione di Wil. La polizia è intervenuta e spiega i motivi

SAN GALLO - Ci si attendevano 150 persone, ma al funerale ne sono arrivati quasi il triplo. Al cimitero di Bronschofen, villaggio di poco più di 4000 anime che da due anni è diventato una frazione di Wil, c'era così tanta gente che i parcheggi a disposizione non sono bastati. In mancanza di alternative, molti partecipanti hanno dovuto parcheggiare sul lato della strada.

Alla fine della funzione il ritorno alle proprie autovetture è stato per certi versi scioccante. Sul parabrezza coloro che hanno parcheggiata in sosta vietata si sono trovati una bella multa.

Il caso è raccontato dal quotidiano St.Galler Tagblatt e ripreso dal portale 20min.ch ed è accaduto venerdì scorso.

A confermare il fatto è il portavoce della Polizia Cantonale san gallese, Hanspeter Krüsi. A infliggere le multe sono stati addirittura degli agenti della polizia cantonale, intervenuti sul posto. "E' vero, la polizia ha dovuto infliggere dalle 25 alle 30 multe". Multe che vanno dai 40 ai 120 franchi.

A esprimere il suo stupore è il cognato della persona deceduta: "Anche se le multe sono giustificate a livello normativo, considero quest’azione senza pietà".

Il portavoce della polizia cantonale Krüsi si dice comprensivo nei confronti degli automobilisti multati, ma precisa le ragioni che hanno portato la polizia all'intervento: "Alla centrale di polizia di Wil è giunto il reclamo di camionisti che informavano di non riuscire più a passare". Un camionista è stato aiutato dagli agenti della polizia a fare marcia indietro. Per evitare di essere accusati di favoreggiamento dai camionisti, gli agenti hanno proceduto all'ammenda.

La polizia cantonale ha comunque spiegato che se fosse stata avvertita di questo evento particolare, in cui vi è stato un’affluenza  straordinaria di persone e veicoli, si sarebbe messa a disposizione per un aiuto, attraverso la segnaletica adatta. "In questo modo si sarebbero potute evitare le multe", ha osservato Krüsi.

Jürg Grämiger, presidente del consiglio parrocchiale della chiesa cattolica locale ha sì comprensione nei confronti degli agenti, che hanno dovuto svolgere il loro dovere per gestire il traffico,  tuttavia, non capisce in nessun modo la necessità di dover infliggere delle multe. Sull'affluenza eccezionale, Grämiger ha ribadito la sorpresa generale. "Se l'avessimo saputo avremmo richiesto un servizio per  gestire il traffico", ha concluso.

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