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BASILEA CITTÀUn "clandestino" trovato su un treno FFS

27.10.14 - 16:00
Topolino, forse d'allevamento, fotografato da una lettrice
lettore 20 minuten
Un "clandestino" trovato su un treno FFS
Topolino, forse d'allevamento, fotografato da una lettrice

BASILEA - Qual "buon vento" può aver introdotto il timido topolino, fotografato da una lettrice, in un vagone FFS sulla linea S1 tra Basilea e Frick, ieri sera?

Mentre la viaggiatrice, seduta al suo posto, gustava il suo succulento hamburger, ecco infatti un secondo viaggiatore "clandestino" far capolino dalla porta, quasi a reclamare la sua razione di cibo.

"Il mio hamburger era al formaggio, probabilmente ne ha sentito l'odore", ironizza la 16enne, studente a Pratteln. Assieme a sue tre amiche la giovane ha cercato di nutrire il topolino passandogli un po' del suo panino: "Ma non ha mangiato, forse aveva paura", presume la ragazza.

Più volte il topo è strisciato fuori dal suo nascondiglio, per poi scomparire di nuovo. "Abbiamo trovato molto divertente la cosa. Ci veniva da ridere perché effettivamente era abbastanza insolito". La lettrice presume che il ratto sia salito dalla stazione ferroviaria di Basilea. "Tuttavia ci ha sorpreso il fatto che non fosse sporco. Sembrava molto ben tenuto".

L'igiene personale del topino potrebbe non essere un caso. Secondo Stefan Hertwig, del Museo di Storia Naturale di Berna, l'animale non proverrebbe dalla stazione ferroviaria, ma sarebbe piuttosto un topo d'allevamento, magari curato come fosse domestico.

"È possibile che sia scappato da qualcuno", spiega Hertwig che è poco ottimista sul futuro del topolino. "Quel topo non è molto fortunato. Soffrirà fame e sete. Il problema più grave è proprio l'acqua".

Per l'esperto c'è un'unica soluzione: "Bisognerebbe catturarlo il più rapidamente possibile. Se riesce a uscire dal treno, non sopravviverà comunque. Questo tipo di animali non sono abituati a far fronte da soli ai propri bisogni. Per non parlare di tutte le insidie che possono incontrare tra traffico stradale e predatori come cani, gatti, volpi, martore, e rapaci".

Anche i loro simili, probabilmente, potrebbero reagire senza pietà: "I topi selvatici vivono in gruppi ben definiti. Chi non fa parte del gruppo può essere anche ucciso".

Alle FFS, va detto, nessuno ha segnalato lo smarrimento di un topo, spiega il portavoce Reto Schärli. "L'animale non è stato visto. Partiamo dal presupposto che il proprietario sia riuscito a riprenderlo". 

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