Cerca e trova immobili

SVIZZERA"Togliete i Mondiali di calcio al Qatar"

06.11.13 - 12:59
E' questa la richiesta dei sindacati svizzeri all'Associazione Svizzera di Calcio. Sui cantieri dei Mondiali centinaia di morti dovuti a condizioni di lavoro disumane
None
"Togliete i Mondiali di calcio al Qatar"
E' questa la richiesta dei sindacati svizzeri all'Associazione Svizzera di Calcio. Sui cantieri dei Mondiali centinaia di morti dovuti a condizioni di lavoro disumane

ZURIGO - Joseph Blatter ha ammesso di essere preoccupato. Secondo il numero uno della FIFA "giocare al caldo del Qatar non sarebbe responsabile". I mondiali di calcio si svolgeranno nel paese arabo nell'estate del 2022. Blatter ha intenzione di rivolgersi all'esecutivo Fifa per rivedere il periodo in cui organizzare la competizione. Troppo caldo d'estate, meglio l'inverno.

 

Nel mondo del calcio il fattore caldo preoccupa. Le temperature potrebbero addirittura superare i 50 gradi. Difficile, se non impossibile, giocare a quelle condizioni.

 

Nessuno, però, alla FIFA, sembra preoccuparsi delle condizioni delle migliaia di lavoratori assunti per costruire i progetti faraonici messi in campo dal governo del piccolo emirato che conta circa 1,5 milioni di abitanti.

 

Ieri la Süddeutsche Zeitung ha raccontato la toccante storia di un nepalese arrivato in Qatar con l'illusione di poter sfamare la sua famiglia lasciata nel paese asiatico.

 

A fine ottobre la stampa tedesca ha raccolto la denuncia dei grandi sindacati che hanno parlato, senza mezzi termini, "di lavoratori trattati come schiavi". In Germania i sindacati si sono rivolti alla Federazione Calcio tedesca con la richiesta di ritirare l'assegnazione dei mondiali di calcio al Qatar se non verranno presi provvedimenti. Wolfgang Niersbach, presidente dell'Associazione Calcio tedesca ha dato il suo appoggio. E si rivolgerà alla Fifa per fare pressioni.

 

Nel solo 2013 le vittime del lavoro sui cantieri dei mondiali sono già 600, quasi una dozzina a settimana. Oltre agli infortuni mortali, l'esercito di dipendenti-schiavi, in maggioranza dai 20 ai 30 anni, muoiono di infarto, causato dai ritmi di lavoro disumani e dal caldo torrido. Costretti a vivere in condizioni igieniche disastrose, spesso non vengono pagati per mesi e con salari da fame, inferiori a quanto promesso.

 

Sull'esempio tedesco, anche la federazione dei sindacati svizzeri e l'Unia si sono rivolti alla Federazione Calcio Svizzera, l'ASF, per chiedere il ritiro dell'assegnazione dei mondiali al Qatar. Su 20min.ch è stato pubblicato il testo della missiva inviata alla ASF in cui si chiede, in occasione della riunione del comitato esecutivo della Fifa che si terrà ad inizio dicembre 2013 a Porto Alegre, di appoggiare la richiesta di togliere al Qatar i mondiali del 2022.

 

Vasco Pedrina di Unia e Paul Rechsteiner della Unione Sindacale Svizzera si sono aggiunti all'appello dei sindacati tedeschi, denunciando le condizioni di schiavitù dei tanti lavoratori immigrati dai paesi del sudest asiatico.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE