SVIZZERAGli Svizzeri hanno fiducia nei pompieri, ma non nei politici

ZURIGO - Pompieri, infermieri e piloti sono i professionisti che godono di maggior credito in Svizzera: oltre e il 90% della popolazione ha molta o abbastanza fiducia in loro, rivela un sondaggio condotto dalla rivista internazionale "Reader's Digest". Ai piedi della scala si trovano invece giornalisti e consulenti finanziari (26%), calciatori e venditori di auto (20%), nonché -fanalino di coda - i politici (19%).

Questi ultimi se la cavano comunque ancora meglio dei loro colleghi all'estero: nei 12 paesi europei presi in considerazione nel rilevamento demoscopico i politici non superano un tasso di fiducia del 7%: meno della metà della già scarsa considerazione di cui gode chi vende vetture.

Buoni risultati sono ottenuti nella Confederazione anche da farmacisti (87%) dottori (86%), contadini (78%) e poliziotti (77% contro il 57% della media europea). Si scende già di uno scalino quando si affrontano mestieri come quello del giudice (59%), dell'avvocato (52%) o del prete (49%): tutti costoro potranno consolarsi con il fatto che all'estero la loro considerazione è ancora peggiore (fra il 39% e il 38%). I sindacalisti non convincono né in Svizzera (33%) né tanto meno all'estero (22%).

Come si vede in generale nella Confederazione la fiducia nei professionisti è più elevata che in altri paesi. Le uniche categorie che sono viste in modo peggiore che oltre i confini nazionali sono gli insegnanti (71% contro il 72% europeo) e i giornalisti (26% contro 30%).

Nell'ambito del sondaggio, effettuato il 13 maggio, sono state interrogate 18'000 persone, di cui 1031 in Svizzera.

Ats