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BERNAStazioni servizio: raccolta firme contro liberalizzazione orari entro 7 aprile

27.12.12 - 18:34
Stazioni servizio: raccolta firme contro liberalizzazione orari entro 7 aprile
BERNA - Gli oppositori all'apertura 24 ore su 24 dei negozi nelle stazioni di servizio hanno tempo fino al 7 aprile per raccogliere le 50'000 firme necessarie alla riuscita del referendum. Questa scadenza vale anche per altre undici leggi approvate dalle Camere federali alla fine della sessione invernale. I termini referendari sono stati pubblicati oggi nel "Foglio federale".

Secondo il diritto in vigore, le stazioni di servizio non possono impiegare il loro personale per vendere taluni articoli tra la 01:00 e le 05:00 del mattino, nonché la domenica. Durante questi periodi, devono infatti chiudere l'accesso a una parte della loro superficie di vendita, mentre i dipendenti possono essere presenti per il carburante e la caffetteria.

Con la revisione della legge sul lavoro si vuole porre fine a questa distinzione. La liberalizzazione sarà limitata ai "negozi situati nelle aree di servizio autostradali e lungo le strade principali con traffico intenso di viaggiatori". Sono invece esclusi i punti di vendita ubicati nelle città.

Gli oppositori denunciano un peggioramento delle condizioni di lavoro del personale nonché una tattica che mira a liberalizzare a tappe gli orari dei negozi. La sinistra, i sindacati e i rappresentanti delle Chiese hanno già annunciato che raccoglieranno le firme contro la modifica della legge.

Tra gli altri testi adottati dal Parlamento in dicembre figurano la revisione della legislazione sul personale federale e della legge sulle misure accompagnatorie alla libera circolazione che prevede la responsabilità solidale delle imprese e dei subappaltatori in caso di abusi.

Leggi urgenti

Tra i dodici oggetti sottoposti a referendum facoltativo v'è pure la modifica della legge sull'asilo. Finora, è tuttavia la precedente revisione urgente della legge ad essere oggetto di referendum.

Situazione simile anche per quanto riguarda la legge federale sulle epidemie: in questo caso è la revisione "normale" ad essere contestata. Per evitare un vuoto giuridico in materia di approvvigionamento di medicinali, il Parlamento ha in seguito ripreso talune disposizioni sotto forma di legge urgente.

Va ricordato che una legge urgente sottoposta a referendum può essere comunque applicata durante un anno, in attesa dell'esito di un'eventuale votazione.

ATS
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