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BERNAMigliore protezione per chi denuncia irregolarità sul lavoro

21.11.12 - 18:24
Migliore protezione per chi denuncia irregolarità sul lavoro
BERNA - Occorre tutelare meglio le persone che denunciano in buona fede irregolarità sul posto di lavoro (i cosiddetti "whistleblower"). Il governo ha pertanto incaricato il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di redigere un messaggio concernente la revisione parziale in tal senso del Codice delle obbligazioni. Per quanto riguarda invece una maggiore protezione dal licenziamento, il Consiglio federale preferisce attendere.

Oggi i lavoratori che segnalano irregolarità corrono il pericolo di subire misure di ritorsione. Nella maggior parte dei casi rischiano di perdere il lavoro. Da una consultazione del 2009, era emersa la necessità di intervenire a livello legislativo.

Ora, la disposizione proposta è stata rielaborata: il dipendente non viola il suo obbligo di fedeltà se segnala in buona fede illegalità al datore di lavoro. Se quest'ultimo non prende provvedimenti efficaci, il collaboratore può rivolgersi all'autorità competente. Se tale autorità non adotta le misure necessarie, il lavoratore può, come ultima ratio, rendere pubbliche le irregolarità. Il licenziamento a causa di una segnalazione conforme alla legge è abusivo ed è risarcito con un importo pari al massimo a sei mesi di salario.

In occasione di una seconda consultazione, nel 2010, il Consiglio federale aveva proposto di aumentare da sei a dodici mesi l'indennità massima in caso di disdetta abusiva o ingiustificata del rapporto di lavoro. A suo parere, la sanzione prevista per i casi gravi non era sufficientemente severa.

Di fronte alle critiche ricevute - sei cantoni (AG, BL, GE, SZ, TG e ZG), tre partiti (PLR, PPD e UDC), nonché le organizzazioni dei datori di lavoro e dell'economia si erano opposti - il governo ha deciso di temporeggiare su questo punto. Preferisce disporre di uno studio approfondito sulle condizioni di licenziamento - elaborato dal DFGP e dal Dipartimento federale dell'economia - prima di trovare una soluzione in grado di raccogliere il consenso delle parti sociali.

Così com'era stato elaborato, il progetto legislativo non aveva infatti alcuna chance di essere approvato dal Parlamento, dal momento che solo PS e Verdi - assieme alle associazioni dei lavoratori - lo avevano accolto.

ATS
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