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SVIZZERAConfuso con il forsennato di Bienne, la Polizia gli nega risarcimento di 160 franchi

29.04.12 - 11:25
Un cacciatore 87enne era stato aggredito da due agenti che l'avevano scambiato per Peter Kneubuehl
Foto archivio Keystone
Confuso con il forsennato di Bienne, la Polizia gli nega risarcimento di 160 franchi
Un cacciatore 87enne era stato aggredito da due agenti che l'avevano scambiato per Peter Kneubuehl

BIENNE – Sono passati 19 mesi dalla caccia al forsennato di Bienne, Peter Kneubuehl, ma c’è un cacciatore 87enne che soffre ancora di dolori alla spalla sinistra. Il motivo? Due poliziotti gli erano piombati addosso mentre l'uomo si recava a cacciare a bordo del suo ciclomotore, con il fucile in spalla. La sua storia è stata raccontata dal quotidiano Le Matin.

Il pensionato ha chiesto 160 franchi di risarcimento per coprire le spese di viaggio tra il suo domicilio e lo studio medico. Ma con una lettera firmata dal suo direttore, Hans-Jürg Käser, la polizia cantonale bernese ha respinto la sua richiesta. I due agenti in civile "hanno agito conformemente alle direttive e al rispetto del diritto", secondo la polizia. Gli agenti affermano di aver pronunciato la parola "polizia" sia in francese che in tedesco e dicono che il pensionato "assomigliava molto al fuggitivo."

Invece di alzare le mani, il pensionato avrebbe "preso il fucile in mano e minacciato gli agenti". Un comportamento che avrebbe "chiaramente contribuito" all'uso della forza. Il pensionato racconta un'altra versione: "Ho semplicemente risposto a due sconosciuti che mi minacciavano, era legittima difesa. Nessuno in paese sapeva che 215 poliziotti erano mobilitati a caccia del forsennato e, siccome nella regione si aggiravano dei ladri, pensavo di trovarmi di fronte a due mascalzoni."

"I poliziotti mi hanno attaccato, ma io non assomiglio per niente a Peter Kneubuehl" prosegue il pensionato. "E quello che mi ha deluso di più è che sono partiti senza nemmeno scusarsi." L'uomo rinuncia a ricorrere contro il rifiuto delle autorità bernesi. Ma in una lettera indirizzata al capo della polizia gli comunica i suoi sentimenti: "Ho vergogna di essere amministrato da un'istanza come la vostra. Io ho partecipato persino alla mobilitazione generale e ora ecco la ricompensa!"

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