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In autunno la proposta sarà in consultazione insieme ad altre. Secondo te, quali altre idee aiuterebbero a migliorare il traffico?
BERNA - Chi è stato negli Stati Uniti lo saprà. Laggiù agli incroci è possibile svoltare a destra anche con il semaforo rosso se la strada è libera e se non c’è un cartello a vietarlo espressamente. Storia di non aspettare “inutilmente” a un incrocio che, comunque, non si deve attraversare. Mutatis mutandis, una regola simile potrebbe presto arrivare anche in Svizzera, almeno per le biciclette.
Il Consiglio federale metterà infatti presto in consultazione una modifica delle norme della circolazione che prevede, per i ciclisti, la possibilità di girare a destra anche se hanno il semaforo rosso, sempre dando la precedenza a eventuali pedoni sulle strisce.
Annunciato in primavera, il possibile cambiamento prende le mosse da un progetto pilota in corso ormai da due anni a Basilea Città. Qui, un cartello che riproduce la sagoma di una bicicletta è stato installato accanto ai semafori di dodici incroci e segnala ai ciclisti la possibilità di proseguire la marcia anche con il rosso.
«Il bilancio è positivo» - «Il nostro bilancio è positivo. I ciclisti hanno sfruttato attivamente il nuovo privilegio e la polizia non ha registrato incidenti», assicurava in aprile dalle colonne della NZZ am Sonntag Markus Störr, dell’Ufficio della Mobilità. «Ora la Confederazione dovrebbe andare avanti e rendere possibili queste modifiche in tutta la Svizzera», gli faceva eco il presidente di Pro Velo, Matthias Aebischer.
«Il rischio è che passino col rosso ovunque» - Meno entusiasti i rappresentanti dei pedoni: il timore, spiegava il direttore di Mobilità Pedonale Svizzera, Thomas Schweizer, è che presto i ciclisti passino ovunque con il rosso. Bisognerebbe piuttosto ridurre i tempi d’attesa ai semafori, per il bene dei pedoni e dei ciclisti, sottolineava.
Bambini in bici sui marciapiedi fino a 10 anni - Oltre alla possibilità per i ciclisti di proseguire la marcia con il rosso, la procedura di consultazione che sarà avviata questo autunno contempla anche l’introduzione di altre misure. Fra le stesse, c’è la possibilità per i bambini fino ai 10 anni di andare in bicicletta sui marciapiedi, l’obbligo di lasciare un corridoio di emergenza in caso di colonna in autostrada e la regolamentazione del traffico convergente su un’unica corsia.
Secondo te, quali modifiche delle norme sulla circolazione stradale servirebbero per migliorare il traffico? Parlacene nello spazio riservato ai commenti.
