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SVIZZERASempre più rinvii di richiedenti dalla Germania alla Svizzera

02.10.17 - 06:01
Aumentano le procedure espulsione verso il nostro paese promosse dal governo tedesco: 1875 solo quest’anno
Keystone
Sempre più rinvii di richiedenti dalla Germania alla Svizzera
Aumentano le procedure espulsione verso il nostro paese promosse dal governo tedesco: 1875 solo quest’anno

BERNA - Il 2015 è stato l’anno della migrazione: circa 40’000 persone hanno fatto richiesta d’asilo in Svizzera, tra 800'000 e 1,2 milioni in Germania. Dopo un’apertura iniziale la politica tedesca è cambiata, i confini sono controllati sistematicamente e le verifiche sui richiedenti si sono fatte più rigide.

Questo ha portato a un aumento delle procedure Dublino, ossia i casi in cui un migrante può essere rinviato nel paese da cui è entrato. Ed è così che anche la Svizzera sta sentendo questa pressione. Sono sempre di più, infatti, le persone rinviate nel nostro paese. Nei primi otto mesi dell’anno, come rivela la Nzz am Sonntag, sono state 1875. Stando ai dati della Segreteria di Stato per la migrazione si tratta di un aumento del 70% rispetto allo stesso periodo del 2016.

Ancor più marcato è l’aumento delle procedure accettate dalla Svizzera (+175%) e dei rimpatri effettuati (+185%). Per arrivare al termine della procedura, la Germania deve portare le prove secondo cui il migrante proviene dalla Svizzera, quest’ultima deve accertarne la validità. Se tutto ciò è fatto entro un termine di sei mesi, avviene il rinvio.

Tra i motivi dell’aumento anche un disegno legge promosso a febbraio dal governo tedesco per facilitare l’esecuzione delle misure. La maggior parte dei migranti respinti in Svizzera sono cittadini afghani, siriani ed eritrei. Quasi tutti rientrano nella procedura di Dublino perché hanno già fatto una richiesta d’asilo in Svizzera. Non è da escludere che per molti di loro, il nostro paese stia cercando, attraverso la medesima procedura, il rinvio in Italia.

Da inizio anno sono state quasi 4'000 le richieste verso la Svizzera da parte di tutti stati che aderiscono all’accordo. Ma solo 550 circa sono state eseguite. Ovviamente il trattato è reciproco, per questo la Confederazione ha inoltrato 5'800 richieste, espellendo quasi 1'600 richiedenti l’asilo, di cui 670 verso l’Italia.

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COMMENTI
 

GIGETTO 6 anni fa su tio
Tutti a casa della Mirra.....la granconsigliera $ocialista li vuole ospitare tutti quanti lei !!!

shooter01 6 anni fa su tio
Non riusciremo mai a liberarci di questa invasione grazie agli angeli salvatori del mondo e ai passatori umanitari di cui, PURTROPPO, siamo pieni

gmogi 6 anni fa su tio
Tutto il lavoro dalla signora Bosia Mirra non è servito a nulla se poi glieli rimandano indietro. Al massimo può aiutarli a tornare in Italia

MIM 6 anni fa su tio
Ci sono anche quelli della Mirra?

GIGETTO 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Ma che bello......abbiano una granconsigliera del PS condannata dalla giustizia che non ha nemmeno il pudore di dimettersi e in aggiunta il suo partito la difende pure!!!!!!

gp46 6 anni fa su tio
Risposta a GIGETTO
E del fragoroso silenzio di tutti i membri del GC vogliamo parlare?

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a gp46
E della fragorosa panzana che la Mirra è condannata ne vogliamo parlare?... la condanna non è ancora effettivae per di più ha fatto ricorso... Ma li leggete gli articoli o vi fermate al titolo?... :-))))

boro 6 anni fa su tio
Fessa L`Italia e`la Svizzera che li riprende. Per me il primo paese di approdo e la Libia, da li partono e` li vengono rimandati.
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