Stando agli imputati, la vittima, rispettivamente padre e nonno, era un «tiranno domestico»
VEVEY - Si è aperto oggi a Vevey (VD) il processo intentato ad una donna e al figlio, accusati di aver assassinato il padre e nonno ottantenne nel novembre 2014 a Villeneuve. Stando agli imputati, la vittima era un «tiranno domestico».
Il giorno - il 5 novembre 2014 - in cui è avvenuto il dramma, la figlia di 52 anni e il nipote, allora ventenne, hanno spinto l'anziano di 83 anni sulle scale della villetta nella quale risiedeva il pensionato, lo hanno colpito con un bastone e un ombrello, prima di strangolarlo con una sciarpa.
La donna, di professione sociologa, aveva interrotto l'attività lavorativa per occuparsi del padre, che la remunerava a questo scopo. La figlia non si sentiva tuttavia apprezzata dal genitore, da lei descritto come un tiranno.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha provocato il dramma è stata una lite nel corso della quale il pensionato ha dato dei «ladri» e «approfittatori» alla figlia e al nipote. Il processo durerà l'intera settimana.