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BERNAChiusura ferrovia nella Valle Reno: misure per far fronte alla situazione

25.08.17 - 20:05
Treni supplementari e aiuti dalle grandi compagnie ferroviarie europee per far fronte alla chiusura provvisoria della linea
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Chiusura ferrovia nella Valle Reno: misure per far fronte alla situazione
Treni supplementari e aiuti dalle grandi compagnie ferroviarie europee per far fronte alla chiusura provvisoria della linea

BERNA - Varie misure saranno attuate per far fronte alla chiusura provvisoria della linea ferroviaria della Valle del Reno (Rheintalbahn). L'autostrada viaggiante mette a disposizione 34 treni supplementari a settimana tra Friburgo in Brisgovia (D) e Novara (I). Le grandi compagnie ferroviarie europee forniscono ulteriori locomotive e macchinisti.

La tratta Basilea - Karlsruhe è chiusa fino al 7 ottobre dopo che lo scorso 12 agosto si è verificato un cedimento del terreno che sorregge i binari a Rastatt, nel Baden-Württemberg (D). La compagnia ferroviaria germanica Deutsche Bahn ha provveduto a una soluzione d'urgenza: i circa 200 treni merci e altri convogli viaggiatori vengono attualmente deviati. Tuttavia, da allora, il traffico merci Rotterdam-Genova si congestiona.

Con l'aumento delle capacità RAlpin, società con sede a Olten che gestisce l'autostrada viaggiante (Rola, acronimo del tedesco Rollende Autobahn), farà circolare attraverso le Alpi in totale 124 treni per il traffico merci, indica l'azienda oggi in un comunicato. Ciò è possibile perchè dispone di un terminal d'imbarco a Friburgo in Brisgovia, e dunque a sud di Rastatt.

Questo passo è stato possibile grazie a una cooperazione con BLS Cargo e FFS Cargo International. I macchinisti di circa 1000 camion supplementari potranno caricare i loro veicoli sui 34 treni messi a disposizione.

Dal canto loro le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) hanno fatto sapere in serata che su iniziativa del CEO Andreas Meyer è stata accordata una stretta collaborazione tra Germania, Svizzera, Austria e Francia al fine di contenere al massimo le conseguenze per il traffico su rotaia date dall'interruzione sulla linea del Rheintal. La DB, le FFS, le Österreichischen Bundesbahnen (ÖBB) così come la Société Nationale des Chemins de Fer (SNCF) aumenteranno il numero di locomotive e macchinisti per i corridoi attraverso la Francia e l'Austria. A questo scopo le direttive linguistiche per il passaggio transfrontaliero tra Germania e Francia saranno temporaneamente modificate, così che anche macchinisti germanofoni possano viaggiare su determinate tratte.

Le FFS annunciano inoltre di aver adattato cantieri già pianificati, così da poter guadagnare ulteriori tracce utili a deviazioni. Viene infine valutata l'introduzione di un servizio shuttle per treni merci tra Kornwestheim (D) e Zurigo.

Lunedì, FFS Cargo aveva attuato una soluzione per aggirare la tratta bloccata, passando da Stoccarda, Singen (D) e Sciaffusa. La capacità era tuttavia limitata a causa di lavori. Inoltre erano stati autorizzati percorsi alternativi attraverso la Francia e l'Austria per i circa 600 treni merci settimanali di FFS Cargo e FFS Cargo International.

Dal canto suo, l'Ufficio federale delle strade (USTRA) venerdì aveva fatto un passo verso gli autotrasportatori, accogliendo una richiesta della loro associazione ASTAG: le stazioni di carico del Baden-Württemberg sono state temporaneamente assimilate a quelle elvetiche.

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