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AARAU - Il pastore 68enne arrestato lo scorso mese di marzo nel canton Argovia per sospetti abusi sessuali su bambini, sarà rilasciato nei prossimi giorni dalla detenzione preventiva, ma a precise condizioni.
Il pastore tornerà in libertà come previsto il 28 luglio. Nei suoi confronti sono state ordinate misure restrittive: gli sarà in particolare vietato di entrare in contatto con i bambini vittime dei suoi abusi, ha detto oggi una portavoce del Ministero pubblico argoviese, confermando una notizia del Blick.
Il pastore, arrestato alla fine del mese di marzo dopo la denuncia di una delle vittime, ha parzialmente ammesso i fatti. Era attivo in diverse parrocchie protestanti nei cantoni di Argovia, Soletta e Svitto.
Alla fine di giugno il Tribunale cantonale argoviese aveva fissato la data del 28 luglio, accogliendo una richiesta fatta della procura di Lenzburg/Aarau, che aveva chiesto del tempo per poter terminare l'inchiesta. Il Ministero pubblico aveva giudicato il rischio di recidiva elevato, visto che gli abusi si sarebbero protratti per anni e l'ultimo caso si sarebbe verificato poco tempo prima dell'arresto.
