A poco più di un anno dall'introduzione il nuovo testo è ancora poco conosciuto. La Società svizzera di utilità pubblica: «Conforme allo spirito del tempo»
BERNA - Da poco più di un anno l'inno svizzero ha un nuovo testo, ma ben pochi conoscono le parole della strofa nelle quattro lingue nazionali. E occorrerà ancora del tempo perché sia ben nota, dice all'ats Lukas Niederberger direttore della Società svizzera di utilità pubblica (SSUP).
Quest'ultima - aggiunge Niederberger - si dà molto da fare per diffondere il nuovo testo. Lo ha messo a disposizione, con tanto di spartito, su internet e offre anche articoli quali tazze e magliette che lo riportano.
Però, a parte la Festa Nazionale e le competizioni sportive, sono rare le occasioni di intonare il cantico che inizia con «Rosso e bianco in unità la bandiera svizzera, simbolo di libertà...» invece di «Quando bionda aurora il mattin c'indora...».
Dall'altra parte - continua Niederberger - la gente non sa che ha diritto di cantarlo parallelamente al vecchio Salmo del 1841, il cui testo in italiano è stato scritto da Camillo Valsangiacomo. Fanno eccezione i ricevimenti di Stato ufficiali e avvenimenti militari, tipo la consegna della bandiera, dove si usa obbligatoriamente il testo dichiarato ufficialmente inno nazionale il primo di aprile del 1981.
Niederberger non è stato in grado di riferire quante volte le nuove parole siano state finora scaricate da internet. La SSUP ha anche fondato un comitato di sostegno al nuovo inno. È composto di una settantina di persone, fra le quali quattro ex consigliere federali: Ruth Dresifuss, Ruth Metzler, Moritz Leuenberger ed Eveline Widmer-Schlumpf.
Gli sportivi in attività hanno invece per lo più risposto negativamente all'appello a partecipare al comitato. «La maggioranza non vuole o non può impegnarsi in favore di questioni di società», afferma il presidente della SSUP.
Testo conforme allo «spirito del tempo» - Il concorso per un nuovo testo «conforme allo spirito del tempo» è stato lanciato nel 2014 dalla SSUP. Le parole, selezionate con un sondaggio online, sono state scritte da Werner Widmer di Zollikerberg (ZH). La melodia è invece quella già utilizzata per vecchio il Salmo svizzero.
Nel 2016, una volta tradotto nelle quattro lingue nazionale, il canto è stato messo ufficialmente a disposizione della popolazione. Per la prima volta è stato intonato alla festa nazionale del Primo Agosto sulla spianata del Grütli (UR) e in una ventina di comuni.
Anche quest'anno in occasione dei festeggiamenti al Grütli saranno cantati il salmo «quando bionda aurora..» e la nuova strofa nelle quattro lingue nazionali, con l'aiuto di "Miss Helvetia" Barbara Klossner, ha precisato Lukas Niederberger.
La SSUP, incaricata tra l'altro della gestione del Grütli, propone al parlamento di pronunciarsi sul nuovo testo, «ma solo quando sarà sufficientemente noto» nella popolazione.