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Una "torre di Babele" svetterà sullo Julier Il nuovo teatro, costruito in due mesi e mezzo e costato due milioni di franchi, verrà inaugurato il 31 luglio alla presenza del ministro della cultura Alain Berset
COIRA - La Svizzera ha un nuovo teatro: un'imponente torre di legno, costruita sul passo dello Julier (GR), a 2.300 metri di altezza, verrà inaugurata il 31 luglio alla presenza del ministro della cultura Alain Berset.
La costruzione, che rimanda alla torre di Babele, è un progetto realizzato nell'ambito del festival culturale Origen, organizzato dall'omonima associazione. Quest'ultima dal 2005 promuove la forza culturale di una regione trilingue come i Grigioni, organizzando un festival annuale basato soprattutto sul teatro musicale.
Quest'anno Origen ha costruito un nuovo e spettacolare teatro sul passo del Giulia, che verrà inaugurato a fine luglio con l'opera trilingue "Apocalisse" di Gion Antoni Derungs, che canta proprio la decadenza della città di Babilonia e la fine del mondo.
La torre-teatro, costruita in due mesi e mezzo e per la cui realizzazione sono serviti circa due milioni di franchi (un altro milione verrà investito nei prossimi mesi per gli adattamenti per l'inverno), funzionerà tutto l'anno e, con le numerose vetrate, si aprirà al paesaggio circostante costituendo una connessione tra cultura e natura.
«Si tratta di un progetto effimero - si legge nella nota dell'associazione Origen - che riflette la caducità della vita». La torre, infatti, verrà smantellata a fine 2020 «per sopravvivere solo nei ricordi». Il terreno dell'area verrà rivitalizzato.
Oltre alle autorità cantonali, all'inaugurazione parteciperà il consigliere federale Alain Berset, il quale, alla vigilia della festa nazionale del primo d'agosto, parlerà dell'identità nazionale e della capacità della Svizzera di riformarsi.
