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ZURIGOMartin Bäumle in tribunale chiede l'assoluzione

28.06.17 - 09:56
Il consigliere nazionale è finito sotto processo per aver consegnato a un giornalista informazioni sul progetto di costruzione di un grattecelo
Keystone
Martin Bäumle in tribunale chiede l'assoluzione
Il consigliere nazionale è finito sotto processo per aver consegnato a un giornalista informazioni sul progetto di costruzione di un grattecelo

ZURIGO - Martin Bäumle, consigliere nazionale e presidente uscente del Partito dei verdi-liberali (PVL), compare oggi davanti al Tribunale cantonale di Zurigo. Il 53enne ha fatto appello contro la sentenza di prima istanza che lo ha giudicato colpevole di abuso d'ufficio.

In apertura del processo si è appreso che la sentenza sarà annunciata prima di mezzogiorno.

Per il reato commesso nella sua veste di municipale di Dübendorf (ZH), Bäumle è stato condannato un anno fa dal Tribunale distrettuale di Uster (ZH) a una pena pecuniaria di sei aliquote giornaliere da 150 franchi, sospesa con la condizionale.

La vicenda risale al 2011 e si riferisce al progetto per la costruzione di un grattacielo che è stato bocciato in votazione. Bäumle, che oltre alle cariche "nazionali" è anche responsabile del dicastero delle finanze di Dübendorf - comune di 23'000 abitanti a nord di Zurigo - è finito sotto processo per aver consegnato a un giornalista informazioni sui precetti esecutivi milionari notificati al proprietario di un terreno su cui doveva sorgere la torre di 114 metri.

La consegna avvenne pochi giorni prima della votazione comunale che fece naufragare il progetto immobiliare. In base all'atto d'accusa, Bäumle era consapevole che si trattava di informazioni «riservate e non accessibili al pubblico».

Biasimato dai colleghi di municipio, che non avevano tuttavia intravvisto la necessità di prendere misure, il politico aveva a suo tempo ammesso in diverse interviste di avere agito di propria iniziativa e di avere «scalfito il principio di collegialità».

Il procedimento penale nei confronti del municipale era stato aperto in seguito ad una denuncia sporta nel maggio del 2012 dal granconsigliere e presidente della sezione UDC di Dübendorf, Orlando Wyss. Il Ministero pubblico zurighese aveva in un primo tempo archiviato il procedimento, ma in seguito a un ricorso il Tribunale cantonale aveva ordinato il rinvio a giudizio del presidente dei verdi-liberali.

Presidente dei Verdi-liberali dalla fondazione del partito, nel 2007, Martin Bäumle ha annunciato un mese fa l'intenzione di lasciare questa carica nel corso dell'estate.
 

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