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BERNADifferenze economiche ridotte fra le regioni

26.06.17 - 16:36
Keystone
Differenze economiche ridotte fra le regioni

BERNA - In Svizzera la forza economica si concentra in pochi centri, ma ciò non significa che al di fuori di questi si lavori in modo meno produttivo. Secondo un'analisi dell'Ufficio federale di statistica (UST) anche nelle regioni economicamente deboli viene generato a testa uguale valore aggiunto.

Lo studio dell'UST, che considera il periodo dal 2008 al 2014, mostra che al prodotto interno lordo (Pil) svizzero hanno contribuito per il 49% Zurigo, Berna, Vaud e Ginevra. Con Argovia, San Gallo, Basilea Città, Basilea Campagna, Ticino, Lucerna e Zugo, il contributo raggiunge l'80%.

Le grandi differenze regionali secondo lo studio non sono tuttavia il risultato di una differente produttività, ma soprattutto del numero di abitanti. Se infatti il Pil venisse calcolato a testa le differenze regionali si ridurrebbero drasticamente, viene sottolineato.

Piccole discrepanze comunque rimarrebbero: le regioni di Zurigo e della Svizzera nord-occidentale presentano per abitante un Pil sopra la media. Nel caso di Zurigo l'UST spiega ciò con la piazza finanziaria che genera un alto valore aggiunto. Un altro fattore è rappresentato dai lavoratori pendolari nelle regioni di confine che aumentano il valore aggiunto ma non sono calcolati nel numero di abitanti.

Secondo lo studio, la simile forza economica per abitante non viene raggiunta con gli stessi mezzi. L'UST riconosce due diversi profili economici: le regioni di servizi e quelle industriali. A Zurigo, nella regione del lago di Ginevra e in Ticino dominano nell'attività economica le imprese di servizi, mentre nello Espace Mittelland, nel nord-ovest, nord-est e Svizzera centrale prevale l'industria.

L'agricoltura ha economicamente per la Svizzera poco peso: in nessun cantone il settore primario contribuisce al valore aggiunto con più dell'1%. All'altro estremo della scala, e quindi i più importanti, sono i settori dell'industria e della costruzione, così come il commercio, il trasporto, l'attività di servizi di ristorazione e la comunicazione che contribuiscono ognuno circa con un quarto al valore aggiunto svizzero.

A livello regionale, Zurigo con i servizi finanziari, che generano il 45% di valore aggiunto nella regione, mostra il più elevato rischio. Il Ticino invece presenta una economia più diversificata.

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