È quanto chiede il consigliere nazionale socialista Pierre-Alain Fridez
BERNA - Accrescere il numero dei poliziotti che in caso di attacchi terroristici sono in prima linea: è quanto chiede il consigliere nazionale socialista giurassiano Pierre-Alain Fridez, dalle colonne del quotidiano 24 Heures.
«Il Consiglio federale e la destra - afferma - si sbagliano nella loro visione della difesa». Si continua a fare riferimento a valori quali la capacità difensiva del Paese contro attacchi di nazioni vicine, ma «non abbiamo né i mezzi finanziari né la massa critica per rivaleggiare con le grandi potenze».
Il parlamentare socialista difende l'impegno per la promozione della pace e il mantenimento di un esercito ridotto, dotato di 60 mila soldati, contro i 166 mila del primo marzo 2016. Qualora il ruolo dell'esercito dovesse farsi più importante tra 30-40 anni, questa «cellula minima» potrebbe eventualmente essere accresciuta. Ma - a suo parere - occorre pragmatismo, ossia più poliziotti, più guardie di confine e meno militari.