L’importazione illegale di sostanze dopanti è in espansione e gli spacciatori sono sempre più alla ricerca di trucchi per aggirare i controlli. L’organo di vigilanza chiede ora più soldi allo Stato
BERNA - Gli steroidi anabolizzanti vanno sempre più per la maggiore nel commercio online svizzero. Lo scorso anno, l'organizzazione responsabile del controllo antidoping in Svizzera ha distrutto più di 500 pacchetti di farmaci provenienti dall'estero, come mai era successo prima.
«Circa l'80% dei pacchetti contenenti medicinali sequestrati alle dogane erano rivolti ai bodybuilder», dice Marco Steiner, vice direttore di Antidoping Svizzera. Quasi sempre si tratta di steroidi anabolizzanti. La legge esige che essi vengano distrutti.
Viagra al 1° posto - L’Antidoping ha assunto alla fine del 2012 la responsabilità del controllo dell’importazione di steroidi. In precedenza, era Swissmedic ad occuparsene, che però è ora concentrata su altri farmaci importati illegalmente. In particolare sugli stimolanti per l'erezione: l’anno scorso sono stati confiscati circa 560 pacchetti di Viagra, anch'esso ritenuto una sostanza dopante.
Farmaci per bambini - Viagra e steroidi anabolizzanti vengono pubblicizzati in alcune e-mail (spam) provenienti dalla Cambogia come farmaci generici a basso costo. Per fare in modo che i pacchetti non siano sospetti e non rimangano bloccati in dogana, queste organizzazioni di soccorso usano come mittente dei nomi fittizi di bambini, con la scusa che si tratti di corrispondenza legata all'aiuto umanitario. La dogana ha scoperto questa truffa lo scorso anno dopo un controllo internazionale.
Solo una piccola parte - Anche se molte pagine internet su cui ordinare i farmaci sono state chiuse, i fornitori agiscono ancora con ogni probabilità su altre pagine, su cui gli acquirenti possono arrivare cliccando sul link inviato sempre tramite e-mail. Quest'anno, gli ispettori hanno scovato una dozzina di spedizioni dalla Cambogia. Poiché solo una frazione dei pacchetti viene controllata, il numero reale è probabilmente decisamente maggiore.
Il Governo non vuole spendere più soldi - L’organo di vigilanza chiede ora più soldi allo Stato. «La lotta contro il doping nello sport agonistico dispone di risorse insufficienti», ha scritto Antidoping Svizzera in un rapporto. Un portavoce dell’Ufficio federale dello sport ha rivelato che questo campo viene sovvenzionato con 2,7 milioni di franchi, «ma in questo momento la sovvenzione non può essere aumentata».