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SVIZZERASvizzera: un abitante su tre ha un passato migratorio

23.05.17 - 09:00
E fra i 30enni la proporzione è di uno su due. In 12 anni la percentuale di abitanti che non hanno origini straniere è scesa dal 70% al 63%.
Keystone
Svizzera: un abitante su tre ha un passato migratorio
E fra i 30enni la proporzione è di uno su due. In 12 anni la percentuale di abitanti che non hanno origini straniere è scesa dal 70% al 63%.

BERNA - Sempre più persone in Svizzera hanno un background migratorio e tale tendenza è particolarmente evidente fra i bambini. Più della metà di loro, infatti, ha almeno un genitore che è originario di un altro Paese – in primis Kosovo, Italia o Germania – , ma è nato in Svizzera.

Oggi come oggi, nel nostro Paese vivono 2,5 milioni di persone maggiori di 15 anni che hanno origini straniere, ovvero il 36% della popolazione al di sopra dei 15 anni. Il 78% di loro è nato all’estero. Solo un quinto appartiene alla seconda generazione, e solo il 62% di questa seconda generazione detiene un passaporto svizzero.

I non-stranieri sempre meno - Fra il 2003 e il 2015, la percentuale di abitanti di più di 15 anni che non hanno origini straniere è così scesa dal 70% al 63%. Lo rivela un rapporto dell’Ufficio federale di statistica (Ust). Questa percentuale dovrebbe scendere ulteriormente. Negli ultimi 20 anni, infatti, il numero delle persone che sono immigrate in Svizzera è rimasto stabilmente più alto di quelle che hanno lasciato il Paese.

Soprattutto i bambini - Questo è evidente anche fra i bambini: più sono piccoli e più è probabile che appartengano a una famiglia con background migratorio, scrive l’Ust. Nel 2015, in particolare, il 54% dei bambini al di sotto dei sei anni viveva in una famiglia con background migratorio. Anche in altri gruppi d’età, però, la percentuale è significativamente più alta del 36% generale. Fra i 31-40enni uno su due ha un passato migratorio (49%). Fra i 61-70enni, invece, questa percentuale scende al 23%.

Ricchezza o minaccia? - Una Svizzera con tante diversità è una Svizzera più ricca o più instabile?

Le opinioni sono divise, soprattutto in politica. Stando alla socialista Silvia Schenker, la Confederazione trae da tempo la sua forza dalla multiculturalità: «Basta pensare al nostro quadrilinguismo». La parola d'ordine, in ogni caso, è integrazione: «Bisogna iniziare presto, ed è importante che si insegnino le lingue nazionali».

Più pessimista, invece, l'Udc Mauro Tuena: «La crescente immigrazione mette sotto pressione il nostro welfare, le scuole sono in difficoltà e aumentano anche i crimini». 

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COMMENTI
 

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Anche agli autoctoni del continente americano è successa la stessa cosa 5 secoli fa. Chissà se ne sono stati felici come lo siamo noi?

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Eh!, oramai il tuo destino è segnato... verrai rinchiuso in una riserva... :-)))))

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Non credo che saranno così magnanimi i nuovi conquistatori :)

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Io si, la faranno sul Gottardo... hi hi hi

moma 6 anni fa su tio
Si dica quello che si vuole, ma oggi abbiamo avuto l'ennesima prova che la libera circolazione delle persone o migrazione che dir si voglia, porta con se anche tanta morte vigliacca di innocenti, tra cui bambini di 8 anni. Ci siamo messi nel sacco da soli. Senza frontiere, controlli e limiti eccovi il risultato.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a moma
all'inizio ci diranno che è un caso isolato, una testa calda che ha agito da solo etc. poi tra 2 mesi ci diranno che era conosciuto alle autorità che lo tenevano sotto controllo e le solite palle. Intanto la libera circolazione permette a questi assassini di transitare da da nazione a nazione senza nessun controllo. ma per i buonisti questo è un vantaggio...

moma 6 anni fa su tio
Risposta a Zico
Gheddafi, messo alle strette, aveva minacciato di riversare mezza africa in europa. Questo sta avvenendo e in più noi abbiamo spalancato le porte alla evviva il parroco. Giusto essere solidali e accoglienti, ma con controlli e verifiche per dare a chi ha veramente bisogno ed entra per vivere civilmente da noi.

mats13 6 anni fa su tio
Verso l'estinzione con ottimismo...

Danny50 6 anni fa su tio
Non si é voluto seguire Schwarzenbach quando ha suonato il campanello di allarme. Fra 50 anni la CH non esisterà più se non per folclorismo e leggende.

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a Danny50
A fine '700 la Svizzera del '600 non esisteva più. A fine '800 la Svizzera del '700 non esisteva più. Come mai nessuno allora ha pianto la morte dell'Elveticità? Secondo te cambia di più i valori e la cultura svizzera il tuo vicino di casa uzbeko che Internet, i social o i voli low-cost? Mah...

Danny50 6 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Forse hai ragione, tuttavia questo imbastardimento generalizzato nelle grandi e piccole mazioni europee stanno distruggendo le peculiaritá di ognuno che facevano la vera ricchezza del vecchio continente.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Non è vero che non esistevano più; sono cambiate mantenendo la propria peculiaretà. Oggi il cambiamento viene imposto, che è diverso. Molto diverso.

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Peculiarità date dai continui apporti stranieri (popolari o politici)0 che per te oggi sono la diventate la tua cultura svizzera (esempi nei post precedenti ne hao fatti diversi). Poi fammi capire: tu credi che i cambiamenti culturali siano oggi imposti maggiormente di quanto non lo fossero in passato? Cioè ritieni che le varie guerre di Kappel, obbligo di esilio per i protestanti (Locarno nel XVI sec), Napoleone che fa e disfa come gli pare, ingerenze della Chiesa, bimbi presi dalle autorità e dirottati a piacimento senza permesso di nessuno (dall'800 agli anni '80) i ricoveri forzati nei manicomi e nessuno che poteva votare in merito, erano scelte più condivise dalla popolazione di quanto non sia oggi che facciamo più o meno ciò che vogliamo e votiamo ogni 2 per 3? Curiosa come teoría...

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a Danny50
La vera ricchezza di ogni nazione è sempre stata la diversità. Noi svizzeri dovremmo saperlo più degli altri. La vera cultura e il vero progresso possono nascere solo dallo scambio. L'idea che in passato esistessero popoli e territori duri e puri senza scambi o contatti è un mito assoluto. L'isolamento non è mai esistito. Esami scientifici di vasta portato hanno già dimostrato che perfino l'Islanda (presa in esame per le sue particolarità) presenta un DNA mischiato e meticcio con ampie sezioni medio orientali, africane e asiatiche. Ma non credo che ci sia bisogno di andare così indietro. Quelle che tu chiami peculiarità sono in realtà ciò fa parte della nostra cultura da 100-150 anni. Al massimo dei nostri bisnonni. Prima eravamo diversi e tutto ciò si è modificato per fare spazio al nuovo. Senza tragedie. L'imbastardimento, come lo chiami tu, è ricchezza. Nelle valli europee si diffuse il cretinismo perchè si sposavano tra parenti. Anche gli allevatori sanno i danni che può portare non mischiare troppo il DNA ;-)

Equalizer 6 anni fa su tio
Aveva ragione Bignasca, quando diceva che faremo la fine degli indiani d'America

Equalizer 6 anni fa su tio
E poi ci chiediamo perché la cultura Svizzera è andata a buone donne.....

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Quella che tu chiami cultura svizzera è già frutto di un enorme apporto di stranieri. Ad es. gli ugonotti francesi che portarono qui l'industria orologiera, oppure il protestantesimo che arriva dalla Germania, o il fatto che nelle tre valli si abbia il rito ambrosiano, vecchio lascito di quando quelle terre facevano parte del Capitolo del Duomo, l'Atto di mediazione del 1803 che permette al Ticino di elevarsi a rango di Cantone è merito di Napoleone. Dunque esattamente a quale cultura originaria scevra di contributi stranieri ti riferisci?

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Troppo facile buttarla così, ci sono tutta una serie di eventi, come giustamente scrivi, che sull'arco di secoli hanno formato quella che fino a ieri era la cultura Svizzera, la way of life di questo paese, ora negli ultimi 20 anni c'è stata un'invasione che poco o niente ha apportato alla nostra cultura, anzi hanno fatto di tutto per smontarla ed imporci quella degli invasori, come già fecero gli arabi nel settimo secolo in Spagna, solo che oggi è senza l'onore delle armi ma con l'onta dello svilimento dei nostri governanti.

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Mah a parte che gli andalusi così come gli italiani del sud, percepirono come invasione violenta quelle rispettivamente spagnola e normanna poichè stavano molto meglio sotto gli arabi ma lasciamo perdere. Le grandi migrazioni verso la Svizzera riguardano soprattutto gli anni '50-'60 quindi non gli ultimi 20. I giornali dell'epoca ventilavano le stesse paure per italiani e portoghesi ma non mi pare che nulla di drammatico sia successo. All'inizio delgi anni '90 c'è stata una fortissima migrazione dai balcani e mi pare, supérate anche le prime paure, oggi abbiamo ragazzi di origine balcánica nati in Svizzera come nostri medici, docenti, avvocati e via discorrendo. Ritengo che tra 20 anni ne avremo dal Bangladesh, India, Cina e Afghanistan. Io capisco quello che vuoi dire ma la storia ha sempre dato torno a questi timori. In Inghilterra questo dibattito è vivo da 2 secoli e ti posso garantire che hanno famiglie indiane e pakistane che son lì da 3-4 generazioni più british degli inglesi! Il tuo riferimento agli indiani forse dovrebbe farci riflettere. Infatti nella storia gli unici genocidi culturali li abbiamo operati noi. A Indiani e aborigeni venivano portati via i bimbi per farli sposare ad inglesi così da minarne la discendenza (film la generazione rubata), sulle pulizie della Germania nazista neanche mi soffermo, e la francesizzazione dell'Africa? la deportazione di schiavi? lo scempio spagnolo in sudamerica? Ho l'impressione che abbiamo ingiustificate paure a fronte di tutto quello che noi occidentali abbiamo combinato... State tranquilli e date la possibilità di studiare a chi arriba, vedrete che tutto andrà bene. La libertà democrática ha una forza che non si può arrestare.

navy 6 anni fa su tio
L'emigrazione non è mai stata scelta facile ma, sempre o quasi, necessità assoluta legata alla sopravvivenza. La forza della Svizzera (come altri paesi) è stata, anche, questa. Oggi però le dinamiche sono un tantino diverse rispetto al passato e questo fa paura e desta preoccupazione. Gli eccessi non vanno mai bene e questo in tutti gli ambiti. La politica vede tanto ma guarda poco, ascolta tanto ma sente poco, valuta tanto ma interviene poco. Tutto questo porterà a distorsioni e, conseguentemente, tensioni. Tensioni che, da sempre, sono sempre state pagate dalle fasce più sfavorite della popolazione.

Bacaude 6 anni fa su tio
L'esser umano si è sempre spostato. Le migrazioni sono una realtà dal Pleistocene. In epoca medievale la stessa nozione di nazione o provenienza non aveva nessun senso. IN época antica non ne parliamo. Le "Nazioni" sono una creazione culturale posteriore alla Pace di Westfalia del 1648. Attualmente sono circa 800'000 i cittadini svizzeri che vivono all'estero, una percentuale maggiore (sulla popolazione) di motli altri paesei. In pratica emigriamo più noi di marocchini, ecuadoriani o filippini. Quello che noi riteniamo essere il sistema di valori o cultura di un paese è in realtà frutto di un fecondo meticciato che in epoca moderna, vai a sapere perchè, vogliamo obliterare. Il problema non è da dove arrivano i miei futuri concittadini ma quanto vorranno rispettare le leggi che troveranno. Attenzione: Leggi, non usi e costumi.

MIM 6 anni fa su tio
ha un passato migratorio... di persone emigrate a lavorare con la valigia piena di umiltà e rispetto.

beta 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Bella risposta, stringata e ci aggiungo ; con giusti controlli all'entrata . Il Becaude, quì sopra, ne ha fatto un romanzo ma la sostanza é questa . Buona giornata .

patrick28 6 anni fa su tio
Behrami, Shaqiri, Rodriguez, Drmic, Seferovic, Mehmedi, Djourou, Xhaka, Embolo !! FORZA SVIZZERA MULTICULTURALE !

Pepperos 6 anni fa su tio
Thema fattene una ragione! Anche senza gli stranieri ; il sistema sociale lo volete tagliare in ogni modo. Inculcare in modo subdolo che socialità è uguale ad un crimine. Il carissimo Dante ( divina commedia ) mai così attuale.

Pepperos 6 anni fa su tio
Risposta a Pepperos
Thuena ( therna )

rojo22 6 anni fa su tio
In Ticino il 100% della popolazione ha un passato migratorio. Francia, Russia, California, Argentina, Regno Unito. Chi non emigrava, faceva la fame...

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a rojo22
mi pare che sta succedendo nuovamente ... il dilemma è dove andare per stare meglio ?

Monello 6 anni fa su tio
....tra un po di anni pagheremo anche questo lassismo ..ma a quanto pare la cosa va bene cosi !....affaire a suivre !
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