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La delegazione svizzera si compone di 16 piloti e 45 collaboratori del personale di terra come pure di specialisti
BERNA - Dal 22 maggio al 2 giugno 2017 le Forze aeree svizzere parteciperanno a un’esercitazione multinazionale (Arctic Challenge Exercise, ACE) presso la località svedese di Luleå-Kallax. Avranno la possibilità di allenare le proprie capacità e di confrontarle con quelle di altri Paesi. Per questa esercitazione le Forze aeree distaccheranno nel nord della Svezia otto jet da combattimento F/A-18.
L’esercitazione ACE si svolge a ritmo biennale ed è organizzata a turno da Svezia, Finlandia e Norvegia. La Svizzera partecipa dal 2004 a questa serie di esercitazioni in Scandinavia che offre alle Forze aeree svizzere la possibilità di allenarsi in condizioni che nel nostro Paese, a causa delle sue ridotte dimensioni e dell’alta densità di insediamento, non sono possibili. In questo modo le Forze aeree possono allenare in un contesto ideale le proprie capacità necessarie per svolgere gli impieghi richiesti e confrontarle con quelle di altri Paesi.
In occasione dell’ACE le Forze aeree opereranno unicamente nello spazio aereo svedese. La delegazione svizzera si compone di 16 piloti e 45 collaboratori del personale di terra come pure di specialisti delle Forze aeree. Oltre a Svizzera e Svezia, all’esercitazione partecipano anche Finlandia, Norvegia, Inghilterra, Francia, Germania, Belgio, Spagna, Paesi Bassi, Canada e Stati Uniti. La base giuridica per la partecipazione all’esercitazione è costituita dal Memorandum of Understanding del 2012 tra la Svezia e la Svizzera concernente la cooperazione nell’ambito dell’istruzione militare.
