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BERNA/GAMBIASonko rimane in detenzione preventiva

03.05.17 - 15:51
L’ex ministro del Gambia era stato arrestato lo scorso 26 gennaio a Lyss per crimini contro l’umanità
Foto d'archivio
Sonko rimane in detenzione preventiva
L’ex ministro del Gambia era stato arrestato lo scorso 26 gennaio a Lyss per crimini contro l’umanità

BERNA -  L'ex ministro del Gambia Ousman Sonko, che aveva chiesto asilo in Svizzera, dovrà rimanere in detenzione preventiva per crimini contro l'umanità. Lo ha deciso il Tribunale dei provvedimenti coercitivi del canton Berna.

Il tribunale ha accolto una richiesta del Ministero pubblico della confederazione (MPC) per un prolungamento di tre mesi della detenzione in base ai progressi fatti nelle indagini. La custodia cautelare permetterà di interrogare altri testimoni, esaminare le nuove accuse penali e analizzare documenti e dati sequestrati, comunica oggi in una nota odierna l'MPC.

Sonko è stato arrestato lo scorso 26 gennaio a Lyss (BE), dove soggiornava da novembre in un centro di transito per richiedenti asilo. A denunciarlo è stata Trial, l'ONG con sede a Ginevra che si occupa di lottare contro l'impunità per crimini internazionali.

L'organizzazione accusa Sonko, ex ministro dell'interno, di essere stato un elemento chiave nel regime repressivo dell'allora presidente Yahya Jammeh. Sonko sarebbe responsabile di aver ordinato torture, arresti e omicidi nei confronti di oppositori al regime.

A fine gennaio il Ministero pubblico di Berna ha aperto una procedura penale contro Sonko per crimini contro l'umanità, ordinando la detenzione preventiva per tre mesi. In febbraio la procedura è passata nelle mani del MPC. Esistono sufficienti motivi per «non escludere il sospetto di crimini contro l'umanità», ha affermato l'MPC.

Trial ha accolto favorevolmente la decisione di prolungare il periodo di detenzione preventiva, in una nota odierna l'organizzazione dichiara che questa decisione «dimostra che le autorità prendono sul serio i sospetti contro Sonko».

Dal suo arresto, due vittime sostenute da Trial hanno sporto denuncia penale contro Sonko. Entrambe hanno dichiarato di essere state torturate dalle autorità gambiane e l'ex ministro è accusato di aver partecipato lui stesso ad atti di tortura. Altre denunce potrebbero ancora arrivare, scrive ancora nella nota l'ONG di Ginevra.

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