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Presentata la nuova strategia orticola 2025: mostrare il valore aggiunto della produzione indigena e creare condizioni favorevoli
BERNA - L‘85a Assemblea dei delegati dei produttori svizzeri di verdura, tenutasi il 26 aprile 2017, ha elaborato la strategia orticola 2025. La strategia persegue una visione chiara: in primo luogo intende mostrare il valore aggiunto della produzione indigena per i consumatori e, inoltre, vuole creare condizioni favorevoli alla produzione per i membri. A sostegno di tali concetti, dopo l’assemblea Franziska Schwarz (vicedirettrice dell’Ufficio federale dell‘ambiente (UFAM)) ha presentato una relazione sull’orticoltura e le relative sfide a livello ambientale.
Allo Stade de Suisse di Berna si è tenuta l’Assemblea dei delegati di quest’anno dell’Unione svizzera dei produttori di verdura a cui hanno partecipato circa 200 membri e ospiti. Il presidente Hannes Germann ha aperto l’Assemblea sottolineando quanto sia importante che i membri possano contare su un’Unione forte. Con la nuova strategia orticola, l’Unione compie un ulteriore passo avanti per ottenere il meglio per i suoi membri. Il direttore Jimmy Mariéthoz ha tenuto un resoconto delle sfide che il settore orticolo ha dovuto fronteggiare lo scorso anno. Il programma di attività dell’USPV per i prossimi anni è dettagliato: promuovere la posizione della verdura svizzera, rafforzare il marchio di garanzia SUISSE GARANTIE, proseguire il proprio impegno nei settori della pianificazione del territorio e della politica sociale ed energetica, sviluppare ulteriormente marketing e comunicazione, portare avanti tecniche di coltivazione e ricerca, valutare il mercato e reclutare sufficienti giovani leve per il settore orticolo.
La prossima Assemblea dei delegati di terrà a Montreux nel Canton Vaud il 28 aprile 2018.
