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BASILEA CAMPAGNALa "panchina dei passaggi" sopperisce alla carenza di mezzi pubblici

25.04.17 - 07:29
A Blauen (BL) basta sedersi sul "Mitfahr-Bänkli" perché qualcuno offra un passaggio. Il sindaco: «Si viene caricati subito»
La "panchina dei passaggi" sopperisce alla carenza di mezzi pubblici
A Blauen (BL) basta sedersi sul "Mitfahr-Bänkli" perché qualcuno offra un passaggio. Il sindaco: «Si viene caricati subito»

BLAUEN (BL) - L’offerta di mezzi pubblici è spesso carente nelle zone discoste. Per porre rimedio a questa situazione il Comune di Blauen, 700 anime fra i rilievi a sud di Basilea, ha installato da inizio anno una “panchina dei passaggi”, il “Mitfahr-Bänkli”: «Ci si può sedere sulla “panchina dei passaggi”, alzare il pollice e si viene caricati subito», assicura il sindaco, Dieter Wissler. Una buona idea anche secondo i residenti. Come Michèle Messmer, 22 anni: «Quando usciamo deve sempre guidare qualcuno a meno che non prendiamo un taxi o andiamo in bici», spiega. A costruire la panchina, incidere il nome ed ornare il tutto con la bandiera di Basilea Campagna e lo stemma di Blauen è stato un residente, Sepp Marquis.

Quello che è sorprendente di questa semplice idea è che funziona. Per verificarlo 20 Minuten ha fatto un test sul mezzogiorno. In pochi minuti si è fermata un’auto che ha caricato lo scrivente: «Prima stavamo al bar per ore», racconta la simpatica pensionata al volante mentre ci dirigiamo verso la confinante Zwingen.

«Non abbiamo ancora fatto un sondaggio su chi usi maggiormente la panchina e perché, ma presumo che piaccia particolarmente ai giovani», spiega il sindaco di Blauen.

In assenza di un passaggio, per andare dal paesino a Basilea, per esempio, bisogna prendere un autobus fino a Zwingen, a circa 4,5 km di distanza, e poi il treno per la città renana. Se durante il giorno i collegamenti fra Blauen e Zwingen sono ogni mezz'ora, dalle 20 ci si può davvero solo affidare alla gentilezza degli automobilisti.  

 

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COMMENTI
 

GroundZero 6 anni fa su tio
È una bella idea.

Equalizer 6 anni fa su tio
Una panchina del genere andrebbe bene nelle nostre valli.

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
nella valle dove abito, chi cerca un passaggio aspetta sul bordo della strada con il dito alzato. certo che si potrebbe mettere una panchina per non aspettare in piedi, ma il principio è lo stesso.

GroundZero 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Con la quantità di gente che passa, rischi di restare lì

Lore62 6 anni fa su tio
Ancora una volta Cantoni e Comuni invece di migliorare la situazione, oggigiorno trova il modo di eliminare o diminuire un servizio pubblico (pagato con le nostre tasse) e lasciare il popolo nei problemi risolvendo con soluzioni approssimate... Un tempo ci dicevano di diffidare nel dare o ricevere un passaggio.

Melek 6 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Per i diffidenti c'è un bus ogni mezz'ora fino alle otto di sera. Non mi sembra poco. Se uno vuole vita notturna non va a stare in un paesino, e per di più senz'auto. Dai, non si può avere tutto.

Nicklugano 6 anni fa su tio
Eccellente idea, difficilmente realizzabile in Ticino, purtroppo. Bisogna ammettere che in quanto a civiltà ed apertura mentale i nostri amici d'oltregottardo hanno da insegnare... e noi daimparare

navy 6 anni fa su tio
In Svizzera interna, nonostante abbiano tanti difetti, civiltà ne hanno più che in Ticino! Ci fosse da noi stenterebbe a decollare! A meno non si trovi vicino a qualche postribolo.....
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