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BERNALuce verde per vendere marijuana in farmacia

03.03.17 - 12:10
La commissione etica cantonale ha approvato il progetto che ora passa all’Ufficio federale della sanità pubblica
TiPress
Luce verde per vendere marijuana in farmacia
La commissione etica cantonale ha approvato il progetto che ora passa all’Ufficio federale della sanità pubblica

BERNA - Il progetto di ricerca per la vendita di stupefacenti derivati dalla canapa nelle farmacie bernesi ha raggiunto un importante traguardo. La commissione etica cantonale ha dato il nulla osta e la questione passa all'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

L'Istituto di medicina sociale e preventiva (ISPM) dell'Università di Berna inoltrerà ora un'istanza all'UFSP, comunica in una nota odierna la Città di Berna.

Lo studio vuole appurare quali siano gli effetti della vendita controllata sul consumo e sull'acquisto su un gruppo di giovani di almeno 18 anni che risiedono nella capitale e che consumano cannabis con regolarità, accertandone l'assunzione tramite un campione d'analisi del capello. Per l'acquisto ogni partecipante dovrà rivolgersi a una sola farmacia.

La commissione etica cantonale si è impegnata a garantire la protezione dei dati, che devono essere trattati in modo strettamente confidenziale dall'ISPM senza essere trasmessi ad altre parti.

Molti consumatori di droghe leggere comprano sul mercato marijuana coltivata indoor, la quale contiene un livello di THC più elevato ma può contenere pesticidi o muffe. Grazie alla possibilità di acquisto nelle farmacie si possono ridurre i rischi a livello di salute, afferma il ricercatore Matthias Egger nel comunicato.

Prima che il progetto possa effettivamente iniziare, bisogna però ancora aspettare il via libera da parte del governo. L'UFSP ha concesso una deroga per la coltivazione, importazione, produzione e commercializzazione della cannabis. L'unica condizione è che le sostanze siano utilizzate a scopi scientifici.

Diverse città e cantoni, tra cui Zurigo, Ginevra, Bienne e Basilea, hanno già mostrato il loro interesse in questa direzione, creando dei gruppi di lavoro per alcuni progetti pilota.

Basilea Città vorrebbe lanciarsi in un progetto pilota di tre anni autorizzando le farmacie a vendere canapa, ma rispetto a Berna i 150 adulti che parteciperanno allo studio dovranno consumare cannabis per ragioni mediche.

Secondo il Dipartimento della sanità del cantone renano il progetto dovrebbe iniziare nell'autunno del 2018, ma la commissione etica deve ancora dare il nulla osta.

A Ginevra, Bienne e Zurigo l'idea è quella di autorizzare determinate associazioni controllate, una sorta di "Cannabis Social Club". Il Consiglio di Stato ginevrino, tuttavia, non si è ancora pronunciato in materia.

Questa pratica, già in vigore in Spagna, è volta a limitare gli effetti del mercato aperto degli stupefacenti. I difensori di questo modello precisano che non si tratta di una liberalizzazione della canapa, ma uno strumento che permette un maggiore controllo e una migliore prevenzione.

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COMMENTI
 

Meno 7 anni fa su tio
La cosa paradossale, è che se anche venisse regolamentata/legalizzata, chiunque ne fa uso indipendentemente dal contesto e cosa fa, rischia comunque di sborsare un sacco di soldi per pagare il medico del traffico voluto da Gobbi, lo stesso medico che vi farà saltare la patente. Quindi consumatori, anche se domani verrà legalizzata dovrete sempre fare attenzione a non farvi catare ed essere furbi.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Mi sembra una ottima idea... :-)))

bibis 7 anni fa su tio
legalegalize it

francox 7 anni fa su tio
Ma 'sti qua del progetto, la patente non ce l'hanno?

SosPettOso 7 anni fa su tio
La farmaceutica più di tutti, per anni l'ha demonizzata come il principio di ogni male. Forse perché ne annusa il monopolio sulla vendita, miracolosamente sembra aver cambiato idea. ...però non mi stupirei se il selezionatissimo "gruppo di giovani" fosse composto da casi altamente antisociali in modo da poter concludere che è meglio rimanere al proibizionismo.

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
difficile avere il monopolio di ciò che ti puoi coltivare sul balcone di casa.....

SosPettOso 7 anni fa su tio
Risposta a moonie
eh no! In Ticino devi sempre chiedere l'autorizzazione... pena sequestro e procedimento penale. Comunque resta il dubbio: gli interessa di più il monopolio sulla vendita o la possibilità di influenzare/manipolare la ricerca?

Giovanii 7 anni fa su tio
legalizzate sta Cannabis!! smettetela di sensibilizzare la popolazione sul tema "Marijuana"..abbiamo capito che è solo una pianta che porta benefici e che ci avete preso in giro per tutti questi anni mutando e arrestando gente innocente.Ci sono persone che da tutta la vita combattono contro la Cannabis(poveretti)..

Tex85 7 anni fa su tio
la legalizate e poi fate finta di commercializzarla???al contrario delle sigarette questo prodotto viene ottenuto in maniera naturale al posto di essere lavata (e non dico con cosa) in modo da alzare o meno il livello di nicotina!!! lo sanno anche i fermenti lattici che fa meno male di tante cose legali che ci sono già in commercio da anni!!! il ministero della salute ci marcera sopra come sempre....Siamo un villaggio Gallico al centro dell'Europa... dove al posto di evolvere andiamo sempre in dietro!!!
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