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Lo sostiene una coppia zurighese che è convinta che la donna lo abbia nascosto all'estero. Fra le violente liti salta fuori anche un taser
ZURIGO - Una drammatica querelle familiare, quella scoppiata nella famiglia H*. e che ha come protagonista inconsapevole un cagnolino di nome Leo. L'animale, uno Yorkshire, era stato acquistato dai neo sposini Tim e Tamara H*. come simbolo della loro unione: «Lo abbiamo preso poco prima di sposarci», spiegano i due 25enni solettesi.
Lasciato l'animale alle cure della madre di lui per una breve vacanza, al momento di ritornare a riprenderlo quest'ultima non voleva più restituirglielo. Il motivo? Secondo lei l'animale da loro non stava bene. La questione si è poi esacerbata, e pure parecchio, e la donna ha finito per attaccare la nuora con un taser. In seguito alla denuncia e all'intervento della polizia lei se l'è data a gambe adducendo poi tutto a «una crisi di panico».
Nel frattempo però di Leo si è persa ogni traccia. Stando alla signora il cane sarebbe fuggito. Ma Tim ha un'altra idea: «Ce lo ha lei». Per ritrovarlo, l'uomo ha così assunto un investigatore privato. Le tracce condurrebbero fino a Maiorca, dove la donna ha una casa: «Abbiamo distribuito dei volantini nel suo quartiere, speriamo di trovarlo».
*Nome noto alla redazione
