Che stando alla Confederazione è troppo elevato: «Attualmente abbiamo standard davvero elevati, troppi non riescono a tenere il passo»
ZURIGO - Ogni anno durante la scuola reclute circa 500 militi appendono il Fas al chiodo e optano per il servizio civile, altri 3'000 vengono esonerati (prima o durante) per motivi fisici. Un tasso che l'esercito vuole ridurre mostrando «più considerazione» per le giovani reclute. «Attualmente abbiamo degli standard molto elevati», ha confermato il Comandante di corpo Daniel Baumgartner alla Nzz, «sono in diversi a non riuscire a tenere il passo».
Per questo motivo si sta valutando la possibilità di rendere più potabile l'esperienza della scuola reclute in generale: «I militi devono poter recuperare meglio, avere più tempo libero. Non tutti sono in grado di reggere dalle 6:00 alle 23:00 ogni giorno». Un altro punto da migliorare è la condizione fisica delle giovani leve: «Bisogna preparare i loro corpi allo sforzo prima di arrivare in caserma».
Un modello, scrive invece il TagesAnzeiger, potrebbe essere quello più "soft" applicato da anni a Colombier (NE): «Il nostro obiettivo da sempre è quello di far sentire i ragazzi dei vincenti, non di spezzarli», spiega il comandante della scuola Luca Bottesi che è riuscito a ridurre il numero di abbandoni fino all'8% (in media è circa del 12%).