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NEUCHATEL«Mai più su quella strada quando nevica»

19.01.17 - 15:58
Il paraplegico salvato in extremis dalla polizia durante la tormenta di martedì è ancora spaventato a morte. Ha raccontato la sua storia alla stampa locale
«Mai più su quella strada quando nevica»
Il paraplegico salvato in extremis dalla polizia durante la tormenta di martedì è ancora spaventato a morte. Ha raccontato la sua storia alla stampa locale

NEUCHÂTEL - Svenuto sulla propria sedia a rotelle elettrica, in mezzo al nulla e quasi completamente ricoperto dalla neve, con una temperatura corporea di soli 28 gradi. È in queste condizioni che la Polizia ha ritrovato martedì sera, attorno alle 22, Sébastien Pinson, un 30enne paraplegico che stava tentando di fare ritorno all’Hôtel de la Croiséé di Malvilliers, in cui risiede dallo scorso mese di agosto, dopo aver divorziato.

«Vado quasi ogni giorno a La Chaux-de-Fonds per vedere mia figlia, che ha quasi 3 anni», ha raccontato Sébastien pinson a L’Impartial. Martedì sera, mentre faceva ritorno dalla consueta visita, è sceso dal treno alla stazione di Hauts-Geneveys. Vedendo la neve, il 30enne ha deciso di fermarsi al buffet della stazione a bere qualcosa, aspettando che il tempo migliorasse. Arrivate le 19.45, con il cielo che sembrava promettere bene, l’uomo ha deciso di tornare verso casa.

Improvvisamente però, la sua sedia a rotelle si è bloccata a causa della neve. «Sono sceso dal mio “scooter” e ho tentato di sbloccare le ruote - ha raccontato - ma non ci sono riuscito. Mi sono quindi rimesso a sedere, e nel giro di pochi minuti mi sono addormentato.»

Attorno alle 22, riprendendo per qualche istante conoscenza, l’uomo ha chiamato i soccorsi. Non avendo a disposizione indicazioni precise però, questi hanno dovuto sfidare la furia degli elementi per riuscire a trovare il 30enne. Due delle tre auto di Polizia mobilitate si sono però arenate nella neve, ritardando le operazioni. Quando lo hanno trovato, gli agenti si sono cinti attorno a lui nel tentativo di riscaldarlo, in attesa che arrivasse l’ambulanza che lo ha poi trasportato all’Ospedale Pourtalès di Neuchâtel. Qualche ora più tardi, attorno alle 3, l’uomo è stato accompagnato al proprio domicilio.

La vicenda, pubblicata su Facebook dalla polizia cantonale di Neuchâtel, ha suscitato grande ammirazione in rete. Dal suo canto, Sébastien Pinson ha ammesso di aver avuto tanta paura: «Non prenderò mai più quella strada quando nevica», ha raccontato al quotidiano neocastellano.

Si è trattato in ogni caso di una vicenda eccezionale, come confermato anche dal capo servizio del pronto soccorso dell’Ospedale di Neuchâtel: «A 28 gradi solitamente si viene ricoverati in cure intensive e si rimane in osservazione. In alcuni casi si muore già a 30, altri invece resistono fino a 26, dipende molto da persona a persona».

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