Cerca e trova immobili

BERNAIl distributore impazzito ora rende cinque volte tanto

18.01.17 - 20:40
La stazione di servizio di Oberönz, che lo scorso dicembre distribuì per poche ore benzina a 14 centesimi al litro perdendo oltre 10mila franchi, ha visto i propri affari decollare
20 minuten
Nel riquadro Herbert Schüpbach, titolare del distributore
Nel riquadro Herbert Schüpbach, titolare del distributore
Il distributore impazzito ora rende cinque volte tanto
La stazione di servizio di Oberönz, che lo scorso dicembre distribuì per poche ore benzina a 14 centesimi al litro perdendo oltre 10mila franchi, ha visto i propri affari decollare

OBERÖNZ - Vi ricordate la disavventura del gerente del distributore di benzina di Oberönz, nel Canton Berna, avvenuta lo scorso 27 dicembre, che per un errore commesso durante l’introduzione del prezzo del carburante in una pompa, impostato su 14 centesimi al litro anziché 1.40 franchi, si era visto confrontato con una perdita di quasi 10mila franchi di incasso in poche ore? La notizia aveva rapidamente fatto il giro della Svizzera, suscitando le più disparate reazioni.

Quella sera, nel giro di poche ore oltre 300 persone non seppero resistere e colsero l’occasione di fare il pieno alla propria auto sfruttando l’involontario “sconto”. Un comportamento che ha indignato parecchi utenti, tanto che un lettore di 20 Minuten, ha deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi per dare una mano allo sfortunato benzinaio.

Valore simbolico - L’iniziativa ha permesso di raccogliere circa un migliaio di franchi. Certo, questi non sono sufficienti a ripagare delle perdite, ma il risultato ha soddisfatto sia il promotore dell’iniziativa che Herbert Schüpbach, titolare della stazione di servizio. «È la dimostrazione che esiste ancora chi si interessa delle sfortune altrui», ha sostenuto, precisando però che non terrà per sé la somma ma la devolverà alla Scuola Rudolf Steiner di Lagenthal.

Pubblicità inattesa - La raccolta non è stata però l’unico gesto di solidarietà nei confronti del gerente 58enne, che ha raccontato di aver ricevuto grande sostegno e incoraggiamento dopo quella sfortunata sera di fine dicembre. E non solo. L’inattesa visibilità ha infatti rilanciato gli affari della stazione di servizio, che nelle ultime settimane ha visto quintuplicare la propria clientela: «Di questo ritmo le perdite saranno sicuramente compensate entro il prossimo Natale».

L’opinione dei nostri lettori - L’insolita vicenda non aveva mancato di sollevare grande interesse anche fra i lettori di Tio / 20 minuti, con oltre 1500 persone che si erano infatti espresse attraverso il nostro sondaggio. E se alla domanda “Avresti chiamato per segnalare il guasto?” a farla da padrone era un sostanziale equilibrio fra il si (49%) e il no (51%), allo stesso tempo una maggioranza netta (64%) aveva però ammesso che avrebbe sfruttato l’occasione.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

SosPettOso 7 anni fa su tio
Perdita secca: 1o'ooo.- Perdita al netto della beneficenza: 9'ooo.- Se per Natale conta di ammortizzare: 9'ooo.-/12= 750.- al mese Dato che gli affari sono quadruplicati, significa che prima si sarebbe sbattuto a tenere aperto per 75o.-/4=187.5o al mese? Personalissima conclusione bufala a titolo promozionale o promozione imbufalita che ha permesso anche di pescare della beneficenza dei creduloni....

pulp 7 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
La fai un po' semplice..... Se parliamo di una perdita NETTA di 10'000 - dobbiamo altresì considerare il "rimborso" in termine di utile netto..... Ergo, se questo benzinaio, dedotto il suo stipendio, le tasse, le spese per le utenze ecc. ecc. arriva con il bilancio a zero, arrivare dopo un anno ad un utile netto di + 10'000 (I mille della beneficenza ha dichiarato di non volerli tenere...) allora in termini di fatturato é chiaro che avrebbe dovuto effettivamente avere un sostazioso aumento della clientele.

SosPettOso 7 anni fa su tio
Risposta a pulp
Certo che l'ho fatta semplice ..o spiccia che dir si voglia. Ammetto di aver sbagliato contando quel 1'ooofr e pure sul fatto che ho utilizzato il "quadruplo" invece del "quintuplo". Dunque il calcolo sarebbe ancor più semplice, ca 8oo.-fr mese da ammortizzare che danno a 160.- al mese di resa precedente. E questa è "una resa" buttata là senza tener conto che le spese fisse (salari, corrente, canone acqua..) pesavano molto di più nel bilancio...

Giorgio8989 7 anni fa su tio
bhom ma scusa c'è gente che in svizzera non arriva a fine mese e a questo individuo per un suo errore si fa'a raccolta fondi..?? c'è qualcosa che non va nella nostra società. Diamo una mano a chi veramente ne ha bisogno...raccolta fondi...ridicolo!!

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a Giorgio8989
Siamo nella società nella quale lo Stato salva una banca con i soldi dei contribuenti, mentre per ricostruire una scuola bisogna inviare un SMS solidale.

Lore62 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Sacrosanta verità...che pena di società! :-)

pulp 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Salvare una banca = salvare anche I suoi correntisti, ergo I cittadini.... Se poi ti riferisci a QUELLA banca, ti ricordo che si é trattato di un prestito, poi restituito, che ha reso un pacco di soldi alla confederazione. Inoltre le autorità che aiutano una banca, sono le stesse che ne ordinano la chiusura di un'altra...... anche questo dovrebbe far riflettere su come le generalizzazioni trovano il tempo che trovano.
NOTIZIE PIÙ LETTE