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VAUDConcluso il "braccio di ferro" tra Generali e Unia

12.01.17 - 18:27
Concluso il "braccio di ferro" tra Generali e Unia

LOSANNA - Dopo un braccio di ferro di diverse settimane, le discussioni tra l'assicuratore Generali e il sindacato Unia proseguiranno ora in «un clima sereno». Le due parti hanno infatti trovato un accordo, indica oggi il Dipartimento dell'economia e dello sport del canton Vaud in una nota.

I dirigenti della compagnia assicurativa e quelli del sindacato si sono incontrati oggi in presenza del consigliere di Stato Philippe Leuba: la riunione ha permesso «di chiarire la situazione e di eliminare le divergenze», precisa il Dipartimento. Non è stato per ora possibile contattare né Leuba né Unia per ottenere una reazione diretta.

Dopo l'annuncio dell'assicuratore di voler trasferire un centinaio di persone dalla sede di Nyon a quella di Adliswil (ZH), Generali e i sindacati avevano raggiunto un accordo all'inizio di dicembre. L'assicuratore si era impegnato - con una convenzione scritta sotto l'egida del Dipartimento dell'economia e dello sport del canton Vaud - a consegnare tutte le informazioni economiche utili alla consultazione.

Ma in seguito la compagnia assicurativa italiana si è rifiutata di fornire le informazioni relative ai salari dei dipendenti. A fine dicembre questi si erano mobilitati, invitando la direzione a collaborare.

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