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MEILEN - L'assemblea comunale di Meilen (ZH) ha rinunciato ieri sera ad aumentare il moltiplicatore d'imposta. Motivo: Roberto Martullo-Blocher, genero dell'ex consigliere federale Christoph Blocher (UDC), ha fatto sapere che dovrà versare 6,4 milioni di franchi di arretrati.
L'esecutivo del comune sulla "costa dorata" del lago di Zurigo prevedeva per l'anno prossimo un disavanzo di 1,2 milioni di franchi e proponeva di aumentare il coefficiente di imposta di 5 punti all'84%.
L'UDC raccomandava da parte sua un aumento di 3 punti percentuali. In seguito all'annuncio fatto dal marito di Magdalena Blocher, consigliera nazionale (UDD/GR) e capo del gruppo Ems-Chemie, il partito ha tuttavia ritirato la sua proposta.
Al corpo elettorale è quindi rimasta la scelta fra l'aumento di 5 punti e lo status quo. L'aumento è stato bocciato da 300 dei circa 500 cittadini che hanno preso parte all'assemblea, ha indicato all'ats il segretario comunale Didier Mayenzet.
Confermando le notizie di diversi media locali, il segretario non ha voluto escludere che i propositi espressi dal genero di Christoph Blocher abbiano influenzato l'esito del voto. Nonostante la presenza della famiglia Blocher, il comune di Meilen dovrà presto ritornare sulla questione: a causa della perequazione fiscale cantonale, il comune riceverà infatti soltanto 730mila franchi dei complessivi 6,4 milioni di arretrati che Roberto Martullo-Blocher deve al fisco.
