BERNA - L’assemblea dei soci syndicom attivi presso SecurePost ha accettato, lo scorso 3 dicembre, il nuovo contratto collettivo di lavoro.
Le trattative, durate quasi un anno, hanno permesso di conseguire diversi miglioramenti fra cui l'aumento del salario minimo, che sale da 50'400 a 51'000 franchi, la garanzia della settimana di 5 giorni lavorativi, un aumento dell'indennizzo del servizio di picchetto, una maggiore tutela contro il licenziamento in favore degli impiegati over 50 e l'irrigidimento delle regole sulle ore supplementari e in negativo.
L'unica insoddisfazione, precisa syndicom, riguarda l'orario di lavoro fissato ancora a 44 ore settimanali.