Il Governo grigionese si è espresso a favore della revisione parziale della legge federale sulla caccia
COIRA - Il governo grigionese si è espresso a favore della revisione parziale della legge federale sulla caccia. Questa prevede che in futuro si possa procedere all'abbattimento di lupi a determinate condizioni, sottolinea un comunicato odierno delle autorità retiche.
Modificando la legge in vigore, la Confederazione ha dato seguito a una mozione presentata dal Consigliere agli Stati grigionese Stefan Engler (PPD).
Sebbene questa decisione vada nella giusta direzione, l'esecutivo di Coira ritiene però che essa non risolva tutti i problemi. Il disaccordo con Berna è sul periodo fissato per l'eventuale uccisione di lupi. Il numero di questi animali potrà essere regolato solo tra il 3 gennaio e il 31 marzo: il governo grigionese chiede invece che questa possibilità sia data già a partire dal primo dicembre.
Le esperienze raccolte finora mostrano che i lupi si spostano in branchi più numerosi soprattutto in dicembre e gennaio, mesi che si prestano dunque particolarmente bene qualora si dovesse procedere ad abbattimenti. Man mano che si avvicina la primavera invece, si osserva una tendenza maggiore dei lupi a formare gruppi di dimensioni ridotte.
Infine, per i Grigioni risulta problematico il previsto riconoscimento reciproco a livello federale degli esami di caccia cantonali, che il Consiglio di Stato chiede di distinguere nettamente dalle autorizzazioni. Coira vuole poter limitare il diritto alla caccia per le persone sprovviste dell'esame cantonale grigionese.