BERNAMeno immigrati e più emigrati in Svizzera

BERNA -Nei primi nove mesi del 2016 l'immigrazione netta in Svizzera è diminuita del 6,9% e l'emigrazione è aumentata del 4,7% rispetto al medesimo periodo del 2015.

Il saldo migratorio si è attestato a 44'334 persone, il che rappresenta un calo del 18,3% rispetto alla fine di settembre 2015, indica la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) in una nota odierna.

Oltre i due terzi (68,5%) della popolazione residente permanente straniera provengono da Stati membri dell'Unione europea (UE) o dell'Associazione europea di libero scambio (AELS).

I cittadini di Stati membri dell'UE o dell'AELS immigrati in Svizzera per assumervi un impiego sono stati 103'896, il che rappresenta una diminuzione del 7,8% rispetto alla fine di settembre 2015. Questa cifra include sia gli stranieri residenti nel Paese a titolo permanente sia i titolari di permessi di soggiorno temporanei.

Alla fine di settembre risiedevano in Svizzera 2'021'525 stranieri, di cui 1'384'905 cittadini di Stati membri dell'UE o dell'AELS e 636'620 cittadini di Stati terzi, precisa la SEM.

Meno entrate temporanee - Circa il 45% dei "permanenti" a fine settembre erano tedeschi, italiani e portoghesi. La maggior parte dei permessi emessi a questa categoria di immigrati sono autorizzazioni di domicilio (64,7%) e di dimora (34,1%).

Il gruppo di stranieri i cui effettivi sono maggiormente aumentati sono gli italiani (+4'678), davanti ai francesi (+(4'181). Al terzo posto gli eritrei (+2'847), cresciuti più dei tedeschi (+2'567) e dei polacchi (+2'394). In calo invece serbi (-1'774), turchi (-718), bosniaci (-580) e croati (-526).

Le famiglie pesano meno - Sempre durante i primi nove mesi dell'anno, 34'137 persone sono entrate in Svizzera a titolo permanente nel quadro del ricongiungimento familiare (-5,1%). Si tratta soprattutto di italiani, tedeschi, portoghesi, francesi, kosovari, spagnoli e americani.

Circa un quinto di queste persone erano membri di famiglie di cittadini svizzeri. Nel periodo sotto analisi, il ricongiungimento familiare era il motivo principale d'immigrazione del 32,1% degli entranti, contro quasi una metà per ragioni professionali e l'8,7% a fini di formazione e perfezionamento.

Da gennaio a settembre 29'189 persone sono state naturalizzate, ossia il 13,9% in meno che nello stesso periodo dell'anno scorso, indica ancora la SEM. Inoltre, il tasso di disoccupazione mensile degli stranieri raggiunge il 5,5%, mentre il tasso generale in Svizzera è del 3,2%.

ats