L'Ufficio federale dell'agricoltura, per combattere un problema sempre più presente, autorizza i viticoltori a effettuare tre anziché due trattamenti con l'insetticida Spinosad
BERNA - L'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) apre a nuove e migliori soluzioni per proteggere le colture dalla drosofila del ciliegio, che ha raggiunto proporzioni allarmanti anche nei vigneti. Autorizza, con effetto immediato, i viticoltori a effettuare tre anziché due trattamenti con l'insetticida Spinosad.
Il prodotto, peraltro omologato anche nella produzione biologica, deve tuttavia venir usato in quantità ridotta rispetto a quella attualmente consentita. Questa misura permette di prolungare la protezione delle colture viticole in modo da evitare danni considerevoli, rileva l'UFAG.
L'irrorazione dei grappoli garantisce l'efficacia dell'insetticida anche a dosi minori e consente di prolungare di una settimana la protezione delle colture.