La reazione di Jacques-André Maire è scaturita dall'annuncio dell'eccedenza di 1,7 miliardi sui conti 2016
BERNA - Reagendo ai conti per il 2016, annunciati oggi dal Consiglio federale - che dovrebbero chiudere con un'eccedenza di 1,7 miliardi, 2,2 miliardi in più del preventivo - il partito socialista in un comunicato parla di una «politica di destra che si muove tra incompetenza e ideologia a oltranza».
Il PS ricorda che negli ultimi dieci anni le eccedenza cumulate per la Confederazione hanno raggiunto i 22,9 miliardi, mentre secondo i preventivi avrebbe dovuto esserci un deficit di 1,9 miliardi. L'esercizio 2016 non sembra discostarsi da ciò che «purtroppo è diventata una regola». E questo mentre «la maggioranza borghese si sforza di far accettare un programma di austerità 2017-2019 di un miliardo di franchi l'anno», scrive il PS. Secondo il consigliere nazionale neocastellano Jacques-André Maire, «o il ministro delle finanze dà prova di incompetenza, o è irresponsabile».