Cerca e trova immobili

GRIGIONIOlimpiadi invernali 2026, candidatura in ritardo

30.06.16 - 17:01
Olimpiadi invernali 2026, candidatura in ritardo

COIRA - I promotori della candidatura grigionese per i Giochi olimpici invernali 2026 ("Olympia Graubünden 2026") sono in ritardo con l'elaborazione del dossier di candidatura. Trasmetteranno i documenti al governo soltanto durante l'estate e non a fine giugno come previsto in un primo tempo.

Spetterà poi all'esecutivo retico valutare il dossier e prendere una posizione, indicano oggi in una nota le quattro organizzazioni federative dell'economia grigionese. Secondo i promotori - l'Unione grigionese delle Arti e mestieri, la Camera di commercio, l'Associazione degli imprenditori dei Grigioni e Hotelleriesuisse Grigioni - occorre ancora esaminare ulteriori questioni sui luoghi prescelti per la competizione.

Inoltre, a loro avviso, bisogna che il governo intavoli discussioni ufficiali con partner extra-cantonali, quali le autorità zurighesi. Quest'estate sono in programma "workshop" di Swiss Olympic con le varie candidature svizzere. Tali incontri influiranno sul dossier grigionese prima del suo inoltro.

Cinque gruppi hanno ufficialmente presentato la loro candidatura a Swiss Olympic per l'organizzazione delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi invernali del 2026.

Oltre ai Grigioni, vi sono candidature dai cantoni romandi Vaud e Vallese ("The Swiss Made Winter Games"), dalla Svizzera centrale ("Zentralschweiz 2026"), da parte di un ingegnere civile di Gstaad (BE) che punta su una decentralizzazione in tutte le regioni elvetiche ("Switzerland 2026") e, infine, da parte dell'ex direttore della Festa federale di ginnastica Fränk Hofer per tutto il Paese ("2026 - Games for our future").

Finora due Olimpiadi invernali - Finora la Svizzera ha ospitato due volte i Giochi olimpici invernali, sempre a St. Moritz (GR) nel 1928 e nel 1948. Sion ha presentato due candidature senza però riuscire a ottenere la manifestazione: nel 2002 i Giochi erano stati attribuiti a Salt Lake City (Usa) e nel 2006 a Torino. A Losanna, nel 1988 gli elettori avevano bocciato un progetto con una maggioranza del 62%.

Nel marzo 2013, in votazione popolare i cittadini del canton Grigioni hanno respinto di misura (52,7% dei voti) la candidatura per le Olimpiadi invernali del 2022. Da allora, la situazione economica grigionese è nettamente peggiorata. Per questo il mondo economico è convinto che i Giochi possano fornire al cantone nuovi impulsi, in grado di contrastare quello che giudicano un trend congiunturale negativo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE