Per alcune agenzie l'incremento è anche del 300%, ad andare dai detective anche molti giovani. Il terapista: «Non trasformate una rottura in un telefilm».
ZURIGO - Il/la tuo/a partner sembra sempre svogliato/a e con l'occhio sullo smartphone, risponde a messaggini che arrivano a ogni ora del giorno o della notte? Forse ti sta tradendo e per scoprirlo potrebbe essere necessario rivolgersi a un investigatore privato.
Eccessivo?Forse sì ma molti svizzeri ci hanno pensato e... lo hanno fatto: «Fra marzo e aprile i casi riguardanti possibili scappatelle sono stati l'80% del nostro totale», spiega Erich Wunderli titolare dell'Agenzia investigativa Wunderli di Zurigo.
Anche a Basilea le cose non andrebbero molto diversamente come conferma l'azienda specializzata Basilisk Detektei: «Rispetto al solito il boom è del 300%». E a chiedere una mano ai professionisti, sorpresa, sono sempre di più i giovani.
La causa? Oltre al galeotto WhatsApp anche Facebook e i siti web di appuntamenti. «Spesso tutto parte da un indizio rinvenuto sulla bacheca del/la fidanzato/a», spiega Marco Specker di Detektiv Zürich. Il miglior momento per cogliere il/la fedifrago/a sul fatto? «Nel fine settimana, solitamente la prassi è la gita fuori città e in campagna magari in luoghi ricchi di vegetazione», continua Specker.
In caso di infedeltà i terapisti di coppia sono però contrari al coinvolgimento di un detective: «Si rischia di far trasformare il tradimento del/la partner qualcosa di simile a un avventura in stile telefilm è malsano», commenta l'esperto Klaus Heer. Secondo lo zurighese Rainer Grunert, invece è inutile nascondere la testa sotto la sabbia: «Se non si provano più sensazioni positive di alcun tipo bisogna essere onesti e ammettere che la relazione non ha più ragione d'esistere».