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Il SAP nel 2014 si era rivolto all'OIL presentando un reclamo contro la Svizzera, dopo che la Posta si era rifiutata di ammettere il sindacato nelle trattative sul nuovo CCL
BERNA - In Svizzera ci sono tutti gli strumenti legali per risolvere la vertenza: lo dice il Consiglio federale in merito al reclamo presentato dal Sindacato autonomo dei postini (SAP) presso l'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) per essere stato escluso dalle trattative sul CCL.
Il SAP nel 2014 si era rivolto all'OIL presentando un reclamo contro la Svizzera, dopo che la Posta si era rifiutata di ammettere il sindacato nelle trattative sul nuovo contratto collettivo di lavoro, giudicandolo non sufficientemente rappresentativo né dal punto di vista numerico né da quello geografico.
Il Governo dichiara di avere la competenza di pronunciarsi sul reclamo del SAP. Per partecipare a una contrattazione collettiva con un datore di lavoro un sindacato deve soddisfare criteri che il SAP non soddisfa. Da qui la raccomandazione all'OIL si respingere il reclamo del sindacato autonomo dei postini.
