Cerca e trova immobili

BERNAIl TCS su FOSTRA: «rimesso in discussione in modo irresponsabile»

02.05.16 - 19:01
Il TCS si appella al Consiglio nazionale affinché riprenda il progetto
Il TCS su FOSTRA: «rimesso in discussione in modo irresponsabile»
Il TCS si appella al Consiglio nazionale affinché riprenda il progetto

BERNA - In un comunicato diramato in serata il Touring Club Svizzero si è detto soddisfatto delle nuove proposte fatte nel quadro della discussione per articolo, dalla Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale sul "Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato" (FOSTRA) sebbene, in seguito al rigetto della maggioranza sul voto finale relativo all'insieme della Legge sul FOSTRA, ritenga che l'intero progetto sia stato messo in discussione in maniera irresponsabile.

Il TCS si appella al Consiglio nazionale affinché riprenda il progetto - «La Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale ha fatto un grande passo in avanti» si legge nel comunicato. «Nell'insieme delle decisioni prese dalla Commissione dei trasporti del Nazionale» il TCS ritiene particolarmente buona la decisione di aumentare al 60% (+10%) «l'assegnazione della tassa di base sui carburanti a favore della strada e ciò in modo duraturo.»

Un 10% supplementare che dovrebbe così confluire nel FOSTRA. «Contrariamente a quanto proposto dal Consiglio degli Stati, che si limitava ad attribuire una percentuale massima, questa proposta offre una migliore garanzia per un finanziamento a lungo termine delle infrastrutture stradali.»

Infine, il TCS si è detto estremamente compiaciuto di altri progressi del dossier FOSTRA quali la rinuncia all'adattamento sistematico del rincaro per le tasse sui carburanti,  un’attribuzione chiara dei contributi in favore del traffico d’agglomerato che non potranno più finanziare progetti ferroviari e l’assegnazione vincolata alla strada della tassa d’importazione delle automobili che non dovrebbe servire più ad alimentare la cassa generale della Confederazione.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE