Il settore ha registrato un -24% di persone trasportate rispetto allo stesso mese del 2015
COIRA - Gennaio amaro per le funivie e gli impianti di risalita grigionesi: le persone trasportate sono scese del 24% rispetto allo stesso mese del 2015, una contrazione che sale al 26% se si considera la media degli ultimi cinque anni.
Per l'intera stagione invernale - considerato quindi anche dicembre - la flessione è rispettivamente del 15% e del 21%, ha indicato oggi Bergbahnen Graubünden, l'associazione degli impianti di risalita retici. Il giro d'affari di gennaio ha subito un calo del 25%, sia nel confronto annuale che in quello di medio periodo.
Secondo l'organizzazione dei gestori delle funivie non c'è però motivo di recriminare, perché i motivi della diminuzione dell'attività sono chiari: mancanza di neve, temperature troppo elevate, reticenza degli ospiti perché manca l'atmosfera invernale e non da ultimo il franco forte. A mancare sono stati in particolare i turisti di giornata.
Bergbahnen Graubünden sottolinea peraltro di non aver perso la speranza: nei prossimi giorni sono previste nevicate. Il settore in inverno dà lavoro a 4000 persone.