SVIZZERAIniziativa d'attuazione UDC, no dei procuratori svizzeri

BERNA - I procuratori svizzeri dicono di no all'iniziativa UDC ("Per l'attuazione dell'espulsione degli stranieri che commettono reati (Iniziativa per l'attuazione)", in votazione popolare il 28 febbraio. A loro parere il testo è in contraddizione con i principi fondamentali del nostro Stato di diritto.

Inoltre, se venisse approvata, porterebbe a risultati scioccanti e ad un notevole aumento delle spese, afferma in un comunicato odierno la Conferenza dei procuratori, che comunque accoglie favorevolmente la possibilità di espellere dalla Svizzera i criminali stranieri, ma non l'iniziativa, che porterebbe ad una prassi automatica non accettabile.

Gli stranieri residenti da tempo nella Confederazione e ben integrati non possono essere trattati allo stesso modo di coloro che giungono in Svizzera con il chiaro intento di commettere reati, sottolineano i procuratori.