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SVIZZERARaddoppio del Gottardo, pareri contrastanti sulle conseguenze sulla salute

21.01.16 - 12:20
I Medici per l'ambiente sostengono che una seconda canna avrebbe effetti negativi sul sistema cardiocircolatorio e sui polmoni, mentre il comitato dei favorevoli è del parere opposto
Raddoppio del Gottardo, pareri contrastanti sulle conseguenze sulla salute
I Medici per l'ambiente sostengono che una seconda canna avrebbe effetti negativi sul sistema cardiocircolatorio e sui polmoni, mentre il comitato dei favorevoli è del parere opposto

BERNA - Favorevoli e contrari al raddoppio del San Gottardo discutono animatamente sulle conseguenze dal punto di vista della salute. I Medici per l'ambiente (MpA) sostengono che una seconda canna avrebbe effetti negativi sul sistema cardiocircolatorio e sui polmoni, mentre il comitato dei favorevoli è del parere opposto.

I MpA invitano a votare "no" al raddoppio il prossimo 28 febbraio: la costruzione di un secondo tunnel autostradale provocherebbe un'invasione di camion con un conseguente aumento delle malattie respiratorie e cardiocircolatorie, si legge in un comunicato odierno.

Ricercatrici che studiano l'aria - Meltem Kutlar Joss e la Dr.ssa med. Regula Rapp della LUDOK, la banca dati di documentazione su aria e salute dell'Istituto tropicale e di salute pubblica svizzero (Swiss TPH) di Basilea - confermano i timori dei medici: "già nel 2014, i valori medi annuali di NO2, un importante inquinante prodotto dalle emissioni del traffico, avevano superato in molte località il valore limite di 30 microgrammi al metro cubo (μg/m3), come per esempio a Erstfeld (UR, 32 μg/m3) o a Moleno (40 μg/m3)", continua la nota.

Secondi i sostenitori del raddoppio, invece, una seconda canna non aumenterebbe il traffico, ma anzi eviterebbe le chilometriche code ai portali, con motori accessi, permettendo un miglioramento delle condizioni sia per l'ambiente che per le persone.

Inoltre, fra il 2004 e il 2014 le emissioni di polveri sottili sono già diminuite del 59%. L'unico modo per migliorare ulteriormente la situazioni è un raddoppio. Il trasferimento su rotaia provocherebbe infatti rumore, colonne in attesa del trasbordo e di conseguenza inquinamento.

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COMMENTI
 

Lucauno 8 anni fa su tio
Quando ci si busca un malanno qualsiasi, dare la colpa qualcosa o a qualcuno allevia le sofferenze. Se non realmente, perlomeno psichicamente.

Calotta Polare 8 anni fa su tio
Obiettivo dichiarato dall'Ufficio Federale dell'Ambiente nel 2015: "Di qui al 2030 la Svizzera intende ridurre le emissioni di gas serra del 50 per cento rispetto ai livelli del 1990". Forse costruire una seconda galleria attraverso il Gottardo che ne raddoppierà (potenzialmente) le capacità non è un'ottima scelta strategica per cercare di raggiungere questo obiettivo.

Lussy 8 anni fa su tio
Ma perché non pensiamo a diminuire il traffico anche attraverso una riorganizzazione della produzione delle merci. Per esempio, perché mandare la panna svizzera in Italia per farne panna montata in bomboletta, o si portano le arance dalla Sicilia in Olanda per farne succo da riportare al sud? Oppure si mandano le automobili chissà dove per manovri un pezzo e le facciamo ritornare per montarne un altro? bé insomma molti viaggi si potrebbero ridurre ridurre ma di molto.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Lussy
Ho capito di cosa vuoi dire (anche se forse la panna montata svizzera viene fatta integralmente in CH non lo so), e parzialmente condivido. Questo sistema permette però la specializzazione delle industrie (fare una singola cosa, farla bene e al minor costo possibile) che porta vantaggi economici a tutti, e in primis ai consumatori che possono disporre di una vasta scelta di beni una volta di lusso ma che la specializzazione ha permesso di abbattere i costi. Chiaro che per essere così specializzata e avere un volume di affari che permette all'azienda di vivere, bisogna avere una grande massa critica e quindi proporre i prodotto (o lavorazione) ad aziende anche a livello internazionale, continentale o addirittura mondiale. Per questo motivo tante merci vengono trasportate. Ma non è inutile. Permette di offrire beni a prezzi minori e quindi accessibili anche alle fasce meno benestanti della popolazione.

Calotta Polare 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Correttissimo quello che spieghi a livello economico. Oggi, però, anche alla luce della cop21 tenutasi a Parigi dove tutti i paesi del mondo hanno riconosciuto l'urgenza di intervenire per la riduzione (e addirittura azzeramento!) delle immissioni di gas serra nell'atmosfera, non si può più parlare di sviluppo solo in termini economici. Gli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale ed economica vanno conciliati. In questa discussione quelli di sostenibilità economica e ambientale sembrano scontrarsi. Credo che a quella ambientale (per il bene delle generazioni future) non si possa più rinunciare, pur rischiando qualcosina sul piano economico. Ma ovviamente uno è libero di credere il contrario e rischiare di perdere qualcosina a livello di sostenibilità ambientale

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Calotta Polare
A me sta a cuore l'ambiente, figuriamoci, generalmente mi piace far il bastian contrario per evidenziare prospettive di una problematica che non sono alla moda nelle discussioni, ma che sono altrettanto importanti. Bisogna trovare un compromesso, perché agire in modo determinato ma sconvolgendo l'economia non è mai una buona cosa. Per fortuna sta rinascendo una sensibilità per il km 0. Non c'è miglior soluzione di una cosa non imposta ma che nasce da se e dai consumatori!

beta 8 anni fa su tio
Per i contrari : ....... e la merce te la portano fino sull'uscio di casa; anzi te la mettono direttamente nel ..... frigo ? Il calcolo bisogna farlo su tutta la filiera e non solo dove fa comodo !

MIM 8 anni fa su tio
Risposta a beta
Cominciamo a togliere il traffico in transito! Che è quello che non ci porta proprio niente se non inquinamento e traffico. Il raddoppio serve all'UE, spero tu l'abbia capito, quindi si tratta di un corridoio che necessitano. Non facciamo minestroni di discorsi per favore.

beta 8 anni fa su tio
Risposta a MIM
Mah ; capisci quello che leggi ?

andrea28 8 anni fa su tio
Poco tempo fa abbiamo votato un bel NO all'autostrada Mendrisio-Stabio (Varese). È forse finita qui? Per la legge delle fette di salame si sta costruendo a Mendrisio un nuovo mega svincolo da 100 mio di franchi che nemmeno a Los Angeles... Svincolo appena rifatto tra l'altro. Possiamo forse pensar male e credere che costituisca la prima tappa della citata autostrada che collegherà Como a Varese al modico costo di 40 franchi l'anno?! (Altro che la costosa pedemontana). O dovremmo credere che servirà solo per fluidificare il traffico dei frontalieri provenienti da Varese al mattino? I frontalieri resteranno comunque incolonnati in autostrada come oggi e anzi, siccome si immetteranno in autostrada prima dell'uscita di Mendrisio, la intaseranno impedendo a chi proviene da Chiasso di uscire. Risultato: 100 mio spesi e colonne fino alla dogana, traffico che si riverserà sulla cantonale e migliaia di ore di lavoro dei nostri artigiani perse fermi in colonna. Qualcuno ha mai calcolato quanti milioni la nostra economia perde ogni anno a causa del traffico bloccato? Forse sono troppo pessimista...aspetto l'inaugurazione dello svincolo!

elvetico 8 anni fa su tio
Risposta a andrea28
A dire il vero il raccordo autostradale Mendrisio-Stabio-Varese dovrebbe già esistere da almeno 20 anni ! A me non pare mica normale che TUTTO il traffico autostradale nord-sud e sud-nord debba forzatamente essere riversato unicamemente a Chiasso-Brogeda-Como-Milano. Suvvìa ! Da Varese per Milano-Torino-Genova e compagnia bella c'è una superautostrada semivuota di traffico: sarebbe ora che venisse utilizzata per smaltire un po' di autotreni ma giustamente occorre il raccordo Mendrisio-Stabio-Varese. Non illudiamoci: Alptransit non potrà trasportare TUTTO.

beta 8 anni fa su tio
Risposta a elvetico
Credi che arrivano a capire quello che hai scritto ?

toblerone 8 anni fa su tio
UN SI o un NO il Ticino ne uscira' comunque perdente! Io comunque votero' NO. Concordo con questo articolo.

Pettersson 8 anni fa su tio
Come potrebbero diminuire le colonne se non viene aumentata la capacità? - Utilizzando le 4 corsie Le colonne dove si trasferiranno? - Da Rivera a Chiasso! (A meno che non si entri nella ue ..... potrebbe essere la tattica per farci entrare) Vogliamo aumentare ancora l'inquinamento? - Facciamoci attraversare dai 60t Vogliamo il traffico più fluido? -Togliamo i camion dalle autostrade Conclusione: aprendo a tutto, ci sarà meno sicurezza, più inquinamento, meno fluidità del traffico ecc..

curzio 8 anni fa su tio
Risposta a Pettersson
"....Come potrebbero diminuire le colonne se non viene aumentata la capacità? - Utilizzando le 4 corsie..." Giusto! Un veicolo fermo per tre minuti inquina l'equivalente di un km di percorso. Quindi, ambientalmente parlando, è meglio percorrere una tratta senza fermate inutili. "....Le colonne dove si trasferiranno? - Da Rivera a Chiasso! (A meno che non si entri nella ue ..... potrebbe essere la tattica per farci entrare)..." La colonna a Chiasso ci sarà sempre, visto che la strozzatura causata dalla dogana. "...Vogliamo aumentare ancora l'inquinamento? - Facciamoci attraversare dai 60t..." Preferisci un camion da 60t o venti furgoni da 3t ? "...Vogliamo il traffico più fluido? -Togliamo i camion dalle autostrade..." Giusto!

MIM 8 anni fa su tio
Risposta a curzio
sul tonnellaggio ti riporto quanto dissero a Berna al momento di votare le 40t (prima erano 28, ti ricordi?): ogni 3 camion di 28 ne circoleranno 2 da 40. Peccato che una volta data l'autorizzazione ci siamo trovati con 4 da 40 ;-) La storia si ripete; chi non trae insegnamento dal passato è destinato a riviverlo :-)

Pettersson 8 anni fa su tio
Risposta a curzio
Per te, visto che sono già incasinati nel Sottoceneri, qualche migliaia di auto e camion in più al giorno, cosa vuoi che siano? Il discorso dei trasportatori è commerciale, non ambientalista: gli costa meno un autocarro da 60t che 20 da 3t, anche perchè se fosse il contrario, farebbero circolare 20 da 3 t! Più il gottardo diventa appetitoso, più verrà utilizzato, anche in barba alla costituzione!

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a MIM
Ora faranno la stessa cosa con le 60 tonn... E pensa con ogni passaggio un camion da 40 tonnellate provoca danni al manto stradale pari a quello di 40'000 autovetture.. :-(

curzio 8 anni fa su tio
Risposta a MIM
Posso essere d'accordo con il tuo punto di vista. Il mio è un ragionamento di principio secondo il quale in termini di efficienza energetica, traffico e inquinamento è preferibile, a parità di tonnellate di merce da spostare da un luogo all'altro, scegliere un numero inferiore di mezzi con maggiore possibilità di carico piuttosto che svariati mezzi piccoli. Da lì, appunto, il discorso che è meglio un camion da 60t che venti furgoni da 3t. Invece di ragionare sul numero di camion sulle strade, sarebbe più corretto ragionare in termini di tonnellate di merce da ripartire tra strada e ferrovia.

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a curzio
Appunto, per trasportare una tonnellata di merci, la ferrovia utilizza un quinto dell'energia che utilizza un camion... ;-)

curzio 8 anni fa su tio
Risposta a Lore62
"... un camion da 40 tonnellate provoca danni al manto stradale pari a quello di 40'000 autovetture..." Per favore, indicami la fonte delle cifre da te indicate.

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a curzio
...vcoe.at... Comunque sei libero di credere il contrario.... ;-)

curzio 8 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Grazie! Ora mi tocca far passare pagina per pagina l'intero sito austriaco per trovare come hanno calcolato le cifre da te indicate? "...Comunque sei libero di credere il contrario...." Qui non si tratta di "credere" perchè non stiamo parlando di fede, religione o qualcosa di mistico. Per farmi un'opinione oggettiva voglio potermi documentare con cifre e metodi di calcolo. Potrei anche io affermare qualsiasi cosa e poi dirti "sei libero di credere il contrario". Troppo comodo...

Calotta Polare 8 anni fa su tio
Risposta a curzio
Hai fornito poche cifre e metodi di calcolo quanto gli altri, perché dovresti essere più credibile? Tutti gli studi di pianificazione stradale dimostrano che a migliore offerta infrastrutturale aumenta il numero di utenti, questo si può negare solo in mala fede. Sostieni che le colonne a Chiasso ci saranno sempre a causa della strozzatura della Dogana. D'accordo, quindi però saranno ancora più lunghe (in km e tempo) e più inquinanti. Affermi che è vero che aprire le 4 corsie sarebbe l'unico modo per evitare le colonne al Gottardo e quindi evitare l'inquinamento da auto e camion fermi. Ma se questo aumenta il loro numero (per l'attrattività) e poi saranno fermi a Chiasso o a Lucerna non inquineranno? I camion fermi al Gottardo inquinano mentre quelli fermi a Chiasso (che saranno in numero maggiore) non inquinano? Non riesco a trovare coerenza nel ragionamento

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a Calotta Polare
I TIR da 40 tonnellate a Chiasso non si fermano, passano sopra alle colonne di frontalieri.... ;-)))

PizMagn 8 anni fa su tio
Purtroppo nessuno ha la palla di vetro. Tutti si sentono esperti ambientalisti, ingegneri del traffico ed esperti di politica estera. Faranno, succederà, ma, forse, chissà, Mendrisio esploderà... bla, bla, bla. Perché non aspettare che entri in funzione l'alptransit per avere le idee un po' più chiare, valutarne l'impatto e decidere poi il da farsi? Magari basterà per migliorare le cose, o si sa già che sono stati soldi buttati via? Mah

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a PizMagn
Forse perché una traforo non è una cosa che si fa in 1-2 anni.... penso che questo sia il motivo principale dell'urgenza.

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a PizMagn
Forse perché 7 membri su 12 del comitato favorevole al raddoppio siedono in consigli di amministrazione di ditte che costruiscono strade o tunnel...

PizMagn 8 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Penso sia chiaro...

Pettersson 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
C'è tempo fino al 2035, e al massimo ci vogliono 5 anni! Abbiamo una decina d'anni abbondanti per renderci conto del funzionamento di Alptransit e per cambiare e fare le abitudini! La storia non insegna niente?

Calotta Polare 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
L'urgenza non c'è nemmeno secondo l'USTRA. L'urgenza sta in chi ha interessi negli appalti e non ha figli né nipoti che dovranno rispettare l'accordo preso a Parigi relativo alle immissioni zero entro la fine del secolo. O se ha figli e nipoti non gli frega di lasciar loro un mondo che (nessuno lo può più negare) va verso la catastrofe ambientale.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Pettersson
al massimo ci vogliono 5 anni??? Parli senza cognizione di causa.... sai quanti anni sono passati dall'inizio della costruzione fino alla sua apertura per la galleria vedeggio-cassarate? 7 anni! Ho usato questa galleria come esempio perché è quella più moderna e quindi più indicativa per immaginare i tempi di realizzazione che ci sono. Ora immagina un traforo come quello del Gottardo che è lunga 6,5 volte la galleria del Cassarate!

Jampi 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Per il tunnel del Ceneri ( due gallerie di ca 15 km più altre di accesso ) aperto ieri ci sono voluti 6 anni . Senza contare che al Gottardo saràun solo tubo ed inoltre esiste già il tunnel di sicurezza che faciliterà i lavori .

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Jampi
Ma stai scherzando? Innanzitutto stai facendo disinformazione (malafede o ignoranza?) La galleria di base del Monte Ceneri dell'alptransit non è ancora finita, stiamo parlando dei tempi necessari per creare il tunnel e renderlo utilizzabile e non l'esplosione dell'ultimo diaframma. Tu per esempio consideri finita una casa solo con le pareti e senza impianti sanitari, riscaldamento e impianto elettrico? L'apertura al traffico rotabile è prevista per il 2019 e i lavori sono cominciati in giugno 2006 quindi almeno 12 anni e mezzo. Inoltre non hai considerato che per dimensioni e necessità tecniche un tunnel per treni e uno per veicoli motorizzati hanno necessità e tempi diversi? Oppure credi che quelli che hanno costruito la Vedeggio-Cassarate erano a dormire?

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a PizMagn
Visto che il secondo tunnel era in progetto già nel 1970 non trovi che aspettare 46 anni non sia più che sufficiente?

PizMagn 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Vista da un altra angolazione... Abbiamo aspettato 46 anni, cosa cambia se ne aspettiamo 50?

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a PizMagn
Cambia che prima non c'era bisogno di fare un intervento così importante da bloccare la galleria per anni. Inoltre aspettare 46 anni ha permesso di comprendere la pericolosità della galleria. Devo farti la lista di tutti gli incidenti divisi fra mortali e non segnalando quali (molti) si sarebbe potuto evitare senza il doppio senso?

MIM 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
No no, la verità è che prima ci hanno fatto votare AlpTransit tenendo nascosta questa notizia; poi l'hanno tirata fuori parlando di tragedia. Ora sembra che non è poi così tragico. Le bugie hanno le gambe corte; chi non le vede sta strisciando con il sedere per terra :-)

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a MIM
Magari, o magari non ci hanno proprio pensato, credimi, la non progettualità (capacità di vedere lontano) e disorganizzazione c'è anche nei livelli alti degli stati. Se lo avessero detto, forse le cose sarebbero andate in modo diverso. Purtroppo con i se non si fa la storia, e ora, come quasi sempre, abbiamo opinioni diverse ;)

MIM 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Non ci hanno pensato? Sei davvero così ingenuo o è un'arrampicata malriuscita sugli specchi? ;-)

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a MIM
Ho usato la lettera o, che vuol dire che si tiene aperte le due possibilità. È possibile che lo sapessero, ma diciamo che anche altissimi livelli di incompetenza esistono a tutti i livelli, e anche questo non mi stupirebbe! D'altronde chi viene eletto, non deve essere per forza afferrato in quel che andrà a fare, e così anche diversi funzionari raccomandati. Faccio molta attenzione alle parole che uso ;)

Raff71 8 anni fa su tio
Comunque hanno già detto che se il doppio tunnel non si farà dovremo sopportare un aumento delle tasse sul carburante per coprire le spese di ristrutturazione, come se, se faranno il doppio tunnel non la aumenteranno comunque, bugiardi !!!!!! vedasi solo il fatto del costo del petrolio al giorno d'oggi, anni che non è così basso, ma qualcuno ha visto i prezzi ad abbassarsi? Qui la Confederella ci fa la cresta a tutti....i danni causati dal traffico estero, macchine e camion, lo paghiamo noi e no loro, aumentate le tasse di circolazione ai colossi delle strade e fate in modo che questi usufruiscano alternative più convenienti e vedrete che quello che c'è ora o basta e o vanza

francox 8 anni fa su tio
Perfetto, così le colonne con motori accesi si formerà nel Mendrisiotto. Ma visto che l'aria in quella zona è pulitissima, avranno pensato che un aumento di inquinanti non farà male a nessuno…. O forse pensano che siamo solo ticinesi, o come dicono a Berna italiani con la croce sul passaporto, e siamo già abituati alla schifezza lombarda. Oltretutto ora sappiamo che la galleria non verrà nemmeno chiusa durante il giorno per il risanamento. Eppure molti di noi continuano a credere a quelli che intascheranno milioni ma non vedono conflitti di interesse. Ma saremo fessi!

bibis 8 anni fa su tio
concordo con Palagione che ha ragione :-) Mai nessuno spegne l'auto in fila al Gottardo.. in inverno tutti con il riscaldamento a manetta e in estate con l'aria condizionata. Un'estate ero li in fila ed era impossibile abbassare il finestrino, l'aria era irrespirabile, totalmente satura di gas di scarico ed un fortissimo odore di gomma bruciata, probabilmente dai pneumatici a contatto con l'asfalto bollente.. Oltre a questo mi sembra abbastanza improbabile che possa esserci tutto sto gran aumento di camion, ok magari qualcuno si, ma come può aumentare il commercio per via del secondo tunnel? il commercio aumenta in base alla domanda dei consumatori. Se un autotrasportatore ci deve passare ci passa anche adesso, non è che fa il giro di mezza Europa per evitare colonne...

gabgab 8 anni fa su tio
Risposta a bibis
Scusa bibis, adesso c'e un contingente, sennò avremmo molti più camion. Ti ricorderai che anni fa qui passavano solo i camion 28T, poi, seguito alle pressioni dell'UE, abbiamo dovuto fare passare i 40T. Ma se la tua preoccupazione (che è anche la mia) è l'inquinamento, perché non puntare sul treno? Ma per che cosa la stiamo facendo a fare quest'Alp Transit !!!

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a bibis
..."mi sembra abbastanza improbabile che possa esserci tutto sto gran aumento di camion"... Probabilmente ti è sfuggito questo... Invocano l’articolo costituzionale che impedisce un aumento di capacità, si sottace che le leggi, anche la costituzione, si possono modificare (con pressioni o spauracchi) oltre a NON rispettarle come oggi ! Si sottace che la A2, Basilea Chiasso, è un tratto della E35, l’autostrada Europea Amsterdam Roma. Si sottace che già adottiamo norme stradali Europee, anche quelle per i calibri, come capiterà nel progettato raddoppio, per far passare, più facilmente i camion da 4.5 metri e in futuro quelli da 60 tonnellate! Se già oggi abbiamo 1 milione di camion all’anno, e non riusciamo A LIMITARLI come la LEGGE PREVEDEVA (scritto nella Costituzione dal 1999) a 650mila, difficilmente potremo limitare il transito di camion il giorno che avremo offerto il raddoppio agli autotrasportatori Europei, tra l’altro in concorrenza con la ferrovia e i 25 miliardi investiti in Alptransit. Sappiamo che l’UE punta sullo sviluppo del trasporto merci in particolare sui porti Italiani, che ora trattano un decimo dei flussi merci dei porti del nord europa. Sappiamo che sui mari solcano nuove supernavi da 18mila container e che presto arriveranno quelle da 21mila. I porti Italiani si stanno preparando per accoglierle abbassando i fondali e montando le nuove supergru a ponte. Sappiamo che l’Egitto sta raddoppiando il canale di Suez per permettere il transito di 100 supernavi al giorno, che si infileranno nel Mediterraneo invece di circumnavigare l’Africa e attraccare ai porti del Nord. Risultato: i porti Italiani MOLTIPLICHERANNO i flussi di merci per servire parte dell’Europa centrale, quindi attraverso la Svizzera e l’imbuto Ticinese, portando ineludibilmente a una progressiva saturazione del sistema stradale, che,proprio in Svizzera e in particolare al San Gottardo, offre il percorso più corto tra i maggiori centri economici Europei. Notare che una nave da 21mila container produce una fila di Tir di 400 km! Sicuramente una parte di questi container prenderanno la ferrovia, ma Alptransit NON BASTERÀ e una buona parte andrà sulla strada facendo crescere il traffico di camion sulla E35. Comunque spostando il trasporto di merci dalla strada alla ferrovia si risparmiano ogni anno 175'000 tonnellate di CO2, oltre ad aumentare la sicurezza visto che il 93% degli incidenti è provocato da questi veicoli PESANTI !!! ;-)

gabgab 8 anni fa su tio
Risposta a bibis
bibis, scusa ma un altro commento: è un po' ingenuo da parte tua pensare che il traffico sia regolato in base alla legge della domanda e dell'offerta (la famosa quanto improbabile "mano invisibile" di Keynes). E la politica e la negoziazione che regolano il traffico, e ti assicuro, dopo il raddoppio avremmo ben pochi argomenti per non concedere all'UE un sostanziale aumento di contingente di traffico attraverso il Gottardo. Pensaci bene.

gabgab 8 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Wow Lore62, che cifre...! ALLARMANTI !! Grazie.

bibis 8 anni fa su tio
Risposta a Lore62
tutti i container che sono destinati al nord Europa sbarcano ad Anversa, lo so per professione, ti dirò di più, spesso anche la merce destinata qui arriva ad Anversa e poi viene trasportata sui treni. Comunque anch'io mi chiedo se non si possa adoperare l'alptransit per sostituire il Gottardo..

8 8 anni fa su tio
Risposta a bibis
Certo l'idea in caso di non raddoppio è questa. Costo stimato: 2 Mia. A Biasca e Erstfeld si costruiranno delle rampe di carico stile quelle dell'eurotunnel, che verranno smantellate dopo 3 anni per poi essere ricostruite 30 anni dopo. Peccato che tutto ciò mini il Concetto di trasferimento su rotaia da confine a confine: - chi ci assicura che le Rampe di carico vengano smantellate e non vengano utilizzate in sostituzione di rampe a Basilea e Chiasso? - questi due scali rallenterebbero la normale operatività di alptransit in primis rallentandola, in secondo luogo diminuendone la capacità - queste rampe di carico non sarebbero sufficienti ad assorbire tutto il traffico attuale

gabgab 8 anni fa su tio
Non stiamo costruendo l'Alp Transit (anche) per trasferire il traffico pesante dalla strada alla rotaia...?? Il raddoppio permetterà anche il raddoppio del traffico. Quale autotrasportatore sceglierà la rotaia se avrà l'alternativa di risparmiare attraversando il Gottardo? Inoltre, riuscirà la Svizzera, una volta costruito il secondo tunnel, a controllare le pressioni dell' UE per aumentare il contingente di veicoli attraverso la Svizzera? Saremo INVASI da traffico e inquinamento, anche perché, siate certi, dopo il raddoppio seguirà l'adeguamento della rete autostradale su tutto l'asse nord-sud (per forza sennò le colonne saranno semplicemente sposte dalle entrate del tunnel verso il canton Uri e Chiasso). L'impatto ambientale sarà catastrofico. Per me il voto è chiaro: NO !!

palagione 8 anni fa su tio
tutti sanno che le macchine ferme in colonna, creano più inquinamento di macchine in movimento

Barbera 8 anni fa su tio
Risposta a palagione
Questo non é del tutto vero. Al giorno d'oggi automobili e camion alimentati a 'Diesel' sono più inquinanti quando sono fermi in colonna a causa delle emissioni di NOx nell'ambiente, poiché usano ancora tecniche antiquate per ridurre questo tipo di emissioni. Lo standard al giorno d'oggi, dettato dalle nuove norme anti inquinamento (Euro5 e cosi via), é pero cambiato. Tutti i nuovi veicoli immessi sul mercato non producono quasi più emissioni di NOx (grazie a nuovi filtri e anche allo "start&stop" che pian piano diventa standard nei nuovi veicoli). Con i nouvi veicoli immessi oggi sulle strade (e che comunque saranno la maggior parte dei veicoli quando il raddoppio dovrebbe essere ultimato) si può dire che l'inquinamente prodotto da un veicolo é proporzionale alla quantità di benzina che questo consuma. Quindi più veicoli sulle strade (nel caso di un aumento del volume di traffico sulle strade dovuto al radoppio) produce più inquinamento. Mentre colonne ai portali (come ci sono gia oggi ma che si spera diminuiscano grazie ad alptransit) produrebbero meno inquinamento grazie al progresso della tecnica che sarà "standard" per tutti i veicoli sulle strade tra 20 anni.

beta 8 anni fa su tio
Risposta a Barbera
... e sei ancora qui a spiegarci che fermi in colonna con motori accesi non si inquinerà ? Dovresti essere in una qualche università di quelle serie a sentenziare o cambiare miscela di ... uve .

gabgab 8 anni fa su tio
Risposta a Barbera
Barbera, leggendo tutti i nostri commenti (il tuo, di Lore62 e Raff71), i punti negativi e contro il raddoppio mi sembrano così evidenti che chi non ha ancora le idee in chiaro deve domandarsi perché Berna e (mi viene da ridere) anche le FFS si schierano così palesemente a favore del raddoppio. Che ci siano degli interessi? Meditate, perché gli interessi sono importanti, ma anche la salute. ;-) che cominciano a sorgere dei dubbi sulla posizione di Berna e, mi viene da ridere, anche delle FFS.
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