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Il 34% afferma di lavorare nettamente di più di quanto previsto dal contratto
BERNA - L'85% dell'insieme della popolazione svizzera è favorevole alla registrazione della durata dei tempi di lavoro, una quota che sale all'89% fra i salariati: fra questi però il 34% non segna le ore e la stessa percentuale afferma di lavorare nettamente di più di quanto previsto dal contratto.
I dati emergono da un sondaggio rappresentativo condotto dall'istituto Demoscope, che ha interrogato 1003 persone su mandato dell'organizzazione Impiegati Svizzera. In un comunicato l'associazione invita i datori di lavoro a far sì che i tempi di impiego siano documentati. In collaborazione con i partner sociali il Consiglio federale ha creato le condizioni per farlo: ora deve essere garantita l'attuazione.
Secondo Impiegati Svizzera molti dipendenti non riescono più a "staccare", ciò che può portare a problemi di salute che non sono nell'interesse dei datori di lavoro.
