I commercianti svizzeri imitano gli Stati Uniti. Il professore: "Anziché copiare alla cieca dall'America, concepire idee commerciali aderenti alla propria cultura"
ZURIGO - Nel processo di omologazione dei gusti e dei costumi del mondo globalizzato ecco che, dopo Halloween, i mercatini di Natale su modello tedesco, e il Babbo Natale della Coca Cola, non poteva non mancare il "Black Friday", ossia "venerdì nero", che negli Stati Uniti (la fonte è Wikipedia), è il giorno successivo al Thanksgiving Day, Giorno del ringraziamento.
La corsa folle all'acquisto - Tradizionalmente il "Black Friday" dà inizio alla stagione dello shopping natalizio. Dagli Stati Uniti giungono le notizie di gente che aspetta l'apertura delle porte per entrarvi, sgomitando, tutti alla caccia dell'offertona.
Miliardi di dollari spesi in un solo giorno - Per avere un'idea di quanto sia importante, a livello commerciale, il "Black Friday", basta un dato, fornito da Wikipedia: nel 2013, negli Stati Uniti sono stati spesi 57,4 miliardi di dollari, in un solo giorno di shopping, da più di 80 milioni di persone: numericamente parlando, è come se l'intera popolazione della Germania andasse a fare shopping nello stesso giorno.
Questo evento è popolare anche in altri paesi al mondo ormai da anni, tra cui Regno Unito, Germania, Francia e Spagna.
In Svizzera le principali catene della grande distribuzione online e non iniziano da quest'anno a proporre questo evento commerciale sul modello americano.
La pioniera del Black Friday in Svizzera - Manor è la prima azienda a introdurre il "Black Friday" in Svizzera. I titolari della carta Manor riceveranno uno sconto fino al 30% su gran parte dell'assortimento, ad eccezione di alcolici e tabacco. Per quanto riguarda l'elettronica e gli alimentari, la percentuale di sconto è del 10%. Per potere godere di questi sconti speciali, bisogna essere in possesso di una cedola "Black-Friday" che si può ottenere online o direttamente nel negozio.
Non solo Manor - Oltre a Manor sono diversi i "negozi-online" che propongono promozioni web. Per esempio la consorella di Migros, Digitec, offre sconti sui suoi prodotti: "Le tendenze americane come questa o come Halloween in Svizzera sono molto conosciute, più di quanto si possa immaginare", ha spiegato la portavoce di Digitec. Anche Microspot.ch offre merce scontata in questa giornata di acquisti. Amazon, invece, offre una settimana intera di sconti e di offerte lampo.
"Commercianti ridicoli" - Cary Steinmann, professore di Marketing alla ZHAW School of Management and Law di Winterthur, ritiene questa importazione dagli Stati Uniti "ridicola". Secondo lui molti svizzeri non hanno nessuna idea sull'origine di questa giornata di vendita e non sanno che è legata alla tradizione del giorno del ringraziamento. "Come il Black Friday succede anche con Halloween o il giorno di San Valentino - ha dichiarato a 20min.ch - Pur di aumentare gli affari, le ditte svizzere copiano alla cieca le strategie di marketing dall'America, anziché riuscire a trovare la sufficiente creatività necessaria per concepire idee commerciali aderenti alla propria cultura e realtà".