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GINEVRAOspedali pieni? I pazienti finiscono in albergo

24.11.15 - 14:00
Sarebbero un centinaio le persone affette da patologie psichiatriche alloggiate in strutture alberghiere. La denuncia di due genitori: "Nostro figlio viveva abbandonato a sé stesso"
Ospedali pieni? I pazienti finiscono in albergo
Sarebbero un centinaio le persone affette da patologie psichiatriche alloggiate in strutture alberghiere. La denuncia di due genitori: "Nostro figlio viveva abbandonato a sé stesso"

GINEVRA - Secondo quanto riportato nell'edizione di oggi del quotidiano Tribune de Genève nella città renana circa 100 persone affette da problemi di natura psichica vivrebbero alloggiate in albergo. Il motivo? Non ci sarebbero abbastanza posti nelle strutture ospedaliere predisposte.

Pazienti abbandonati a loro stessi - La denuncia arriva da una coppia ginevrina il cui figlio, che soffre di schizofrenia, ha tentato di togliersi la vita proprio durante il suo soggiorno in uno di questi hotel. "È una vergogna che dei bisognosi si trovino in questa situazione, non solo non sono seguite costantemente da personale specializzato ma spesso e volentieri rimangono a non fare nulla tutto il giorno", raccontano i due.

"Una soluzione molto lontana dall'essere ottimale" - Secondo quanto comunicato dal Dipartimento dell'impiego, socialità e sanità cantonale (Deas) il centinaio di pazienti sarebbero dislocati in circa 23 strutture nella città di Ginevra. "È una soluzione molto lontana dall'essere ottimale", conferma al quotidiano il consigliere di stato e responsabile Mauro Poggia.

"Stanze buie, piccole e senza finestre" - Le descrizioni delle sistemazioni sono degne di un incubo: "Nostro figlio abitava stanza piccola, senza finestre, senza colazione e soprattutto senza supporto medico. Quando si manifesta una crisi è puro panico, nell'albergo non c'è nemmeno una reception o qualcuno che potesse chiamare i soccorsi!"

Al cantone costano 80 franchi a notte per persona - Secondo le autorità "si tratta di una situazione provvisoria" ben lungi dall'essere soddisfacente ma che costa comunque circa 80 franchi al giorno per paziente. Secondo Augusto Cosatti dell'associazione di supporto Insieme-Genève sarebbero necessari almeno 200 posti in più. Malgrado le ristrettezze delle casse cantonali le autorità confermano che ne creeranno 50 entro il 2018 investendo 1,5 milioni di franchi.

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