Il dato è emerso da uno studio che ha analizzato l’iter della patente di 570 aspiranti, uomini e donne. Riccardo Pfister mette in guardia: “Il dato va letto in un altro modo”.
LUGANO - Con 29 ore di scuola guida contro 20, le donne in Svizzera tedesca fanno più lezione dei loro colleghi maschi. Le donne hanno bisogno del 50% in più di ore di scuola guida rispetto agli uomini. Almeno nei cantoni svizzero tedeschi più grandi. Il dato è emerso da uno studio effettuato da fahrlehrervergleich.ch che ha analizzato l’iter della patente di 570 aspiranti conducenti di ambo i sessi.
Con 29 ore di scuola guida contro 20, le donne spendono in Svizzera circa 40 milioni di franchi in più rispetto agli uomini. Se poi questi ultimi guidino meglio o meno non è possibile dedurlo.
“Vogliamo sradicare questa inutile e assurda discriminazione alla guida? Se si confrontano solo le ore di lezione è automatico che si arriva a questo risultato ma è un dato che andrebbe letto in un altro modo”, ci dice Riccardo Pfister, presidente dell’Associazione Svizzera maestri conducenti sezione Ticino che tiene a sottolineare come più ore di scuola guida non vogliono dire meno capacità al volante. Anzi, forse è proprio il contrario. “Spesso le giovani iniziano con il maestro da zero, quando invece i loro coetanei, che credono purtroppo di sapere tutto, arrivano con già diverse ore sulle spalle macinate con parenti e amici”, spiega l’esperto.
“I chilometri – e le ore – di esperienza fatti dietro al volante contano. I ragazzi hanno più possibilità di guidare al di fuori della lezione con il maestro”. E non sempre è un bene: “È meglio imparare da zero con un esperto che non correggere i difetti in un secondo tempo”. Oggi più che mai “è importante iniziare con un maestro. La strada richiede una presa di responsabilità enorme e le donne se ne fanno carico molto meglio dei loro colleghi maschi”.
Del resto anche la statistica lo dice: il gentil sesso provoca meno incidenti sulle strada. Ma anche questo è solo un dato che forse andrebbe letto in un altro modo: gli uomini, giornalmente, percorrono infatti il doppio della distanza di una donna…